Inceneritore di San Vittore, domani si chiude la seconda fase del monitoraggio dell’aria

12 Agosto 2014 0 Di redazione

“Si conclude domani la seconda fase di monitoraggio effettuata dall’Arpa Lazio per verificare la qualità dell’aria nelle zone che insisto nei dintorni dell’inceneritore di San Vittore.” A renderlo noto è stato l’assessore all’ambiente del Comune di Cassino, Riccardo Consales, che insieme ai cittadini delle zone adiacenti l’area in cui sorge l’impianto ha sollecitato questo tipo di intervento che ha visto la prima fase terminare nello scorso mese di dicembre. “Innanzitutto voglio ringraziare – ha sottolineato Consales – l’Arpa Lazio che si è messa immediatamente a disposizione per effettuare il monitoraggio, rispondendo alle richieste presentate in tal senso dal Comune di Cassino e dal comitato Collecedro. La prima fase ha visto la centralina mobile dell’Arpa Lazio stazionare nei pressi del ristorante il Canguro per verificare lo stato della qualità dell’aria e l’incidenza dei fumi emessi dall’inceneritore di San Vittore sul territorio di Cassino. A questo primo monitoraggio, della durata di 15 giorni, ne ha fatto seguito un altro iniziato lo scorso 22 luglio e che terminerà nella giornata di domani. Continua, quindi, quel percorso di fondamentale importanza per capire finalmente in maniera concreata quali sono le reali emissioni dell’inceneritore e verificare se queste ultime rispettano quanto previsto dalla normativa vigente in materia. Detto questo, tuttavia, il monitoraggio non è di certo un punto di arrivo, bensì un elemento ulteriore attraverso il quale chiedere maggiore attenzione per quanto concerne le emissioni dei fumi nell’aria. I controlli devo essere effettuati con costanza ed i dati relativi agli stessi devono essere comunicati e diffusi nella massima trasparenza in modo tale da riuscire ad avere sempre un quadro chiaro della situazione che riguarda l’inceneritore di San Vittore. Come è noto le emissioni dell’impianto, ed il monitoraggio che ormai da 10 mesi l’Arpa Lazio sta realizzando, hanno una maggiore incidenza proprio sul territorio comunale di Cassino dal momento che l’inceneritore è situato molto più vicino ai confini della nostra città, nello specifico di Collecedro, che al centro urbano di San Vittore. Proprio per questo diventa fondamentale un monitoraggio costante ed una conoscenza continua dei dati che emergono dal controllo della qualità dell’aria che grazie all’impegno dell’Arpa Lazio si sta realizzando in questi mesi.”