Michele Clemente, fra i selezionati al Premio letterario “Il Federiciano” di Rocca Imperiale

1 Agosto 2014 0 Di Felice Pensabene

Un nuovo prestigioso successo per il giovane scrittore cassinate, Michele Clemente, con la poesia “Il tempo sprecato”, è entrato fra i selezionati al concorso “Il Federiciano”, organizzato dalla casa editrice Aletti nell’ambito della manifestazione “Il Paese della poesia”. Unico in Italia, con il patrocinio del Comune, il “Paese della Poesia” è diventato una realtà, ed è attualmente associato al Comune Rocca Imperiale, piccolo borgo calabrese della provincia di Cosenza. Il progetto è legato al Premio di Poesia “Il Federiciano”, da cui vengono scelti i testi inediti da pubblicare sulle stele di ceramica maiolicata affisse sui muri del centro storico del borgo calabrese. Le opere vengono, inoltre, trasportate su ceramica e riguardano anche poesie di autori che hanno fatto la storia della Letteratura italiana e mondiale. Michele Clemente è fra gli oltre duemila selezionati e potrebbe rientrare fra i dieci finalisti che si contenderanno una borsa di studio. Un risultato di notevole rilievo e prestigio, il nostro giovane scrittore lo ha comunque raggiunto, quello di vedere la sua poesia “Il tempo sprecato” inserita in un’antologia di altre opere edite dalla Aletti editore. Giovane e brillante studente del liceo-ginnasio ‘G. Carducci’ di Cassino, Michele Clemente, fresco di maturità liceale con il massimo dei voti, già sedicenne, pubblica la sua prima opera, il romanzo “Horror vacui”, presentato nella rassegna “Cassino che legge”, ma non è nuovo al mondo della scrittura e della poesia. Secondo classificato al concorso letterario ‘Premio Pinchera’ nel 2009 con un brano sull’amicizia con riferimenti al volume ‘L’amico ritrovato’. Nel 2010 una sua fiaba dal titolo “Spasimi” è stata selezionata e pubblicata nella raccolta antologica “Una fiaba per te” nell’ambito della quarta edizione dell’omonimo concorso indetto dal comune di San Pietro Infine (CE). Quarto classificato al premio letterario di poesia “Città di Cassino”, XIV edizione, nel 2011, con la poesia “Ombre”. Ora il giovane scrittore si appresta a vivere questa nuova esperienza letteraria. A lui l’augurio di rientrare tra i dieci finalisti e magari conquistare il primo premio, in ogni caso resta la soddisfazione di essere stato fra i selezionati e di un avvenire ancora ricco di soddisfazioni personali che daranno prestigio anche alla nostra città.
F. Pensabene