Centri benessere del sesso sequestrati tra Cassino e Piedimonte. Mistero su una telecamera nascosta

1 Settembre 2014 0 Di redazione

Due centri benessere frequentato da soli uomini. Una caratteristica che non è sfuggita ai carabinieri di Cassino che hanno avviato una indagine su attività, una di Cassino e l’altra di Piedimonte San Germano scoprendo che all’interno, avava preso piede una fiorente attività di prostituzione. A gestire le strutture era una 40enne, D.S.T. proprietarie e responsabile dei centri. Per lei sono scattate le manette per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. I militari comandati dal capitano Silvio De Luca e coordinati dal tenente Massimo Esposito hanno scoperto che quattro donne, vi si prostituivano. I clienti pagavano dai 50 ai 120 euro a “seduta” alcuni dei quali, con grande imbarazzo, sono stati sorpresi a consumare rapporti. La perquisizione domiciliare alla donna arrestata ha permesso di trovare oltre a 2.500 euro ritenuto essere parte del frutto dell’attività illecita, anche una ricca documentazione riguardante i clienti. Sospetta inoltre, anche una telecamera a forma di sveglia digitale. Gli investigatori stanno indagando anche per scoprire a cosa servisse e cosa aveva registrato la telecamera. Tutto materiale sequestrato unitamente ai due centri benessere