Onicofagia, un “anti-bite” per risolvere il problema

7 Ottobre 2014 0 Di redazione

A quanti di voi è capitato di accorgersi che, in un attimo di nervosismo, avevate iniziato a mordere le unghie e di aver rovinato il lavoro dell’estetista o anche soltanto la fatica per farle crescere un po’ e migliorarle?
Un problema, quello dell’onicofagia, che molti hanno e che spesso è causato da stress e nervosismo.
A questi, subito dopo, si aggiungono la vergogna a mostrare le proprie mani a causa delle unghie in disordine, delle cuticole strappate con i denti e, spesso, anche delle piccole lesioni della pelle causate da questo comportamento.
Trind ha quindi messo a punto un prodotto che aiuta ad evitare di mangiarsi le unghie. Il sapore è volutamente amaro, in modo che “Nail repair anti-bite” ci ricorda ogni volta che portiamo le mani alla bocca, che è meglio smettere di mordicchiare unghie e pellicine.
E’ anche un rinforzante ed è stato creato con lo stesso principio degli altri prodotti per la cura delle unghie. Si tratta di una formula unica che induce legami “cross-link”, cioè legami covalenti, tra le molecole proteiche, e questo permette di creare una struttura più resistente che rende le unghie più forti.
E con questo prodotto molti, che prima vivevano un senso di profondo disagio a causa delle condizioni delle mani, hanno superato brillantemente il problema ed oggi possono mettere in mostra unghie più forti, e niente più lesioni nella zona delle cuticole.
Il problema è anche più serio di quanto potrebbe sembrare perché non si tratta solo di un problema estetico: chi morde le unghie porta a contatto con la cavità orale tutti i germi con cui le mani vengono a contatto ogni giorno e che possono annidarsi sotte le unghie.
E così se lo stress di tutti i giorni ci spinge di continuo a questa malsana abitudine, ecco che le applicazioni dell’anti-bite di Trind può risultare efficace.
L’azienda olandese ha studiato un prodotto che riporta alla mente i metodi semplici ed efficaci usati dalle mamme e dalle nonne, ma in questo caso si rivolge alle professioniste dell’estetica e delle unghie.
Inizialmente si consiglia di applicarlo tutti i giorni, per almeno tre settimane. Il sapore amaro che si sprigiona quando si mordono le unghie, aiuterà chi soffre di questo disturbo a ricordare che non deve più mangiarle e, allo stesso tempo, permetterà di rinforzare le unghie. Dopo un primo periodo di “terapia d’urto”, basteranno un paio di applicazioni a settimana.
Si tratta di un prodotto trasparente quindi potrà essere usato anche per uomini ed adolescenti. Perché l’abitudine di mangiarsi le unghie non ha età.