Immigrazione, ultima chiamata per la politica: rottura con il passato o è collusione

Immigrazione, ultima chiamata per la politica: rottura con il passato o è collusione

5 Gennaio 2015 0 Di redazione

di Max Latempa

Renzi non ha alternative. Dopo che, con l’inchiesta Mondo di Mezzo sulla mafia nella Capitale, i giudici hanno dimostrato che gli immigrati sono stati una fonte di ricchezza inesauribile per le cosche, con ricavi anche superiori a quelli derivanti dallo spaccio della droga, il premier deve dimostrare al popolo italiano che l’incapacità di questi anni nel gestire ed arginare il fenomeno dell’ immigrazione clandestina non è dipesa dalla volontà della politica di favorire la malavita.

O almeno deve subito dimostrare  che la musica è cambiata, visto che sembra veramente sospetto che per anni, nonostante i milioni di euro impiegati, non si sia mai riusciti ad arginare il fenomeno, anzi esso è sempre aumentato di anno in anno.

Gli italiani si sono svenati , distogliendo preziose risorse economiche che potevano essere dirottate in settori fondamentali come sanità e scuola. Abbiamo pagato tasse a non finire per avere in cambio frotte di immigrati che hanno preso d’assalto la penisola, in barba ad ogni legge in vigore.

Gli immigrati giunti in questi  anni hanno finito, in larga parte, per aumentare le file dei disperati senza tetto, dei braccianti sottopagati delle baraccopoli pugliesi e calabresi, degli spacciatori delle metropoli e della prostituzione. E ci costano 65 euro  a testa al giorno,  soldi che in larga parte vanno nelle tasche delle associazioni onlus e coperative create ad hoc.

La solidarietà è un conto. Qui stiamo parlando di assalto alla diligenza. Il messaggio che arriva ai disperati è che l’ Italia può risolvere i problemi di tutti, basta prendere una barca, un treno o passare dalle alpi ed il gioco è fatto.

L’ atteggiamento dell’ Italia, in questi anni, ha creato aspettative spaventose  in decine di milioni di africani, sudamericani , asiatici e mediorentali.  Non si scherza con i disperati. Intere famiglie si mettono in marcia. Intere famiglie scompaiono negli abissi.

In Italia siamo già ben oltre il numero degli ingressi sostenibili. La gente ha manifestato più volte la propria insofferenza. La legalità viene infranta alla luce del sole e molti italiani si chiedono perché vi sono due pesi e due misure. L’ esempio lampante è quello degli accertamenti fiscali sul commercio cinese. Lo scandalo dell’ Iva evasa è sotto gli occhi di tutti eppure va avanti così da anni.

Prima arrivavano con i gommoni, poi con i barconi, ora con i mercantili. E sono sempre di più.

Gli ultimi addirittura ce li siamo andati a prendere nelle acque internazionali, dopo che Malta, Grecia e Croazia avevano monitorato la situazione senza intervenire. Mercantili zeppi di uomini, donne  bambini lanciati senza più controllo con la prua verso l’ Italia.

Renzi non ha più alternative. Faccia subito una legge contro l’immigrazione, rompa col passato e con tutti quei politici con le tasche piene e le mani sporche di sangue.  L’ Italia e l’ Europa non possono materialmente accogliere i cento milioni di disperati pronti a partire da tutto il terzo mondo.  Continuare a far finta di niente, tirando in ballo la solidarietà ed i precetti cristiani non regge più.  L’unica soluzione seria è quella di far intervenire le Nazioni Unite per creare dei progetti di sviluppo nei paesi di partenza. Perpetuare la situazione attuale fa rima con collusione.