A Cassino crescono i residenti, ora sono 35.608, nel 2014 un incremento di 614 unità

A Cassino crescono i residenti, ora sono 35.608, nel 2014 un incremento di 614 unità

3 Febbraio 2015 0 Di Felice Pensabene

Dai rilievi forniti dall’Istat, dopo l’ultimo censimento effettuato sulla popolazione italiana arrivano alcuni dati concreti. In particolare il comune di Cassino, dopo aver effettuato la revisione sulla popolazione residente, ha riscontrato un incremento della stessa. Le operazioni di revisione post censuaria la popolazione residente a Cassino, infatti, è risultata di 35608 abitanti rispetto ai 34994 che risultavano all’Istat nell’anno 2014. La notizia arriva da una nota dell’assessore al personale del Comune, Emiliano Venturi, secondo cui a seguito dei controlli che gli uffici comunali hanno svolto su oltre 2700 posizioni che risultavano anomale. “A seguito – ha spiegato Venturi – del quindicesimo censimento generale della popolazione e delle abitazioni, il Comune di Cassino ha avviato le operazioni di revisione dell’Anagrafe della Popolazione residente sulla base delle risultanze del Censimento. Si è riscontrato che 2723 posizioni, segnalate dall’Istat, risultavano anomale”. Gli uffici comunali hanno, quindi effettuato un riscontro, che ha permesso alla nostra città di ‘recuperare’ 614 residenti rispetto al dato Istat . “Possiamo quindi affermare con certezza – ha continuato Venturi – che oggi Cassino è una città di 35608 abitanti. Un lavoro di certo non semplice quello dell’ufficio anagrafe che è stato portato avanti con grande professionalità e competenza e che ha permesso di chiarire la posizione di molti cittadini che a seguito dell’ultimo censimento risultava non definita. Per questo voglio ringraziare – ha concluso l’assessore – i dipendenti dell’ufficio anagrafe, il dirigente dottor Gianni Lena, ed il dottor Claudio Lanni che durante l’opera di controllo hanno collaborato direttamente con i funzionari dell’Istat riuscendo a portare a termine nei tempi previsti tutte le operazioni di revisione post censuaria”.