Rimpasto in Giunta: Massimo Clemente e Igor Fonte, prossimi assessori

18 Febbraio 2015 0 Di Felice Pensabene

Nei giorni scorsi, fra toto nomine, indiscrezioni e smentite, la telenovela del rimpasto in seno alla Giunta Petrarcone sembrava ancora in alto mare, finalmente, si attendeva per oggi la puntata finale. Scelti, dal sindaco Petrarcone i due nuovi assessori che andranno a sostituire Emiliano Venturi e Antimo Pietroluongo. Al loro posto il sindaco nominerà ufficialmente, nei prossimi giorni, Massimo Clemente, ai lavori pubblici e Igor Fonte, alla Polizia locale, entrambi avvocati. Smentite, quindi in parte, le voci circolate nei giorni scorsi sulla stampa locale che vedevano fra i nomi accreditati lo stesso Igor Fonte, consigliere comunale, presidente onorario dell’associazione ‘Peppino Impastato’, affiancato a quello di Nazareno Tomassi. La nomina slittata per un improvviso impedimento del sindaco,dovrebbe concludere la querelle che si trascina da ottobre e che non poche fibrillazioni ha creato, prima e dopo le elezioni provinciali, tanto da far traballare la poltrona del Primo Cittadino. I malumori nel Pd e nella maggioranza erano nati dalla scelta di Petrarcone di appoggiare il sindaco di Ferentino, Pompeo, alla carica di piazza Gramsci. La nuova giunta, quindi, ora si avvarrà del lavoro di un professionista e di un consigliere comunale, in quota Pd, da sempre impegnato in battaglie per la legalità ed i diritti civili. L’avvocato Massimo Clemente, vicino ai Democratici Dinamici di Barbara Di Rollo e Antonio Giannandrea, ideatore del Comitato “Nessuno tocchi il Tribunale” in difesa del Foro cassinate. Sembra chiudersi, quindi, una vicenda più volte annunciata e sempre rinviata, caratterizzata anche dall’assenza strategica in Aula dei due consiglieri, Di Rollo e Giannandrea, in occasione della discussione sul progetto della funivia e che avrebbe fatto vacillare il numero legale. Il benservito a Venturi, poi, sarebbe da far risalire, secondo voci di corridoio, alle elezioni per Palazzo Iacobucci quando l’ex componente de “I Democratici” mosse severe critiche nei confronti delle scelte del sindaco Petrarcone. Certo, un interrogativo sorge spontaneo: era proprio necessario questo avvicendamento a poco più di un anno dalle elezioni amministrative del 2016? Non lo sapremo mai. Per adesso non resta che aspettare la nomina ufficiale nei prossimi giorni.
F. Pensabene