Incontro pubblico sul tema “biomasse” domani in biblioteca a Pontecorvo

Incontro pubblico sul tema “biomasse” domani in biblioteca a Pontecorvo

13 Marzo 2015 0 Di redazione

Sabato 14 marzo alle ore 16:30, presso la Biblioteca Comunale “Fabrizio De Andrè” di Pontecorvo (FR), le associazioni e comitati “Consulta dell’Ambiente di Piedimonte San Germano”, “Fare Verde Onlus – nucleo di Cassino” e il Comitato cittadino “Pro Ospedale P. Del Prete di Pontecorvo” organizzano un incontro pubblico sul tema “biomasse”. Prevista la proiezione del pluri premiato film-documentario “Sporchi da morire: un viaggio nel mondo delle polveri sottili, delle nano-particelle e delle possibili alternative” (regia di Marco Carlucci, C.D. Primafilm, ©2013). Un incontro d’obbligo sul tema “biomasse”, per riportare all’attenzione i cittadini non solo di Pontecorvo, ma anche dei Comuni limitrofi, sui danni all’ambiente e alla salute di queste “industrie insalubri” così come definite dai decreti legge. Tra il silenzio imbarazzante di un Commissario Straordinario, il tentativo di taluni di tranquillizzare la popolazione dell’innocuità dell’impianto di gassificazione a biomasse anche attraverso “minacce legali”e il labirinto infinito di norme e sentenze, ambientalisti e residenti locali continuano senza ceder terreno all’opposizione dell’impianto “Syngas Pontecorvo” che si sta tentando di realizzare in Via Le Cese in località Ravano. «Non saranno di certo queste intimidazioni a farci indietreggiare sulla nostra battaglia, forti di un gruppo coeso e compatto sul fronte del NO» – commentano gli ambientalisti. «Il film “Sporchi da morire” ci farà riflettere su un problema non solo nostro ma soprattutto dei nostri figli legato alle invisibili nanoparticelle da molti indicate come il più pericoloso strumento d’inquinamento del presente e del prossimo futuro. Un invito, dunque, a partecipare all’incontro pubblico, rivolto a tutti i cittadini, associazioni, comitati, ai candidati sindaci di Pontecorvo, al Commissario Straordinario Ernesto Raio e a tutti i sindaci dei Comuni limitrofi».