Aquino: finanziato il progetto di comunicazione turistica

Aquino: finanziato il progetto di comunicazione turistica

10 Aprile 2015 0 Di Felice Pensabene

La Regione Lazio sostiene l’idea aquinate: Terre di Confine, percorsi turistici tra storia, archeologia, arte e natura, nei giorni scorsi, infatti, ha finanziato il progetto elaborato dal Comune della Città di San Tommaso d’Aquino dal titolo “Terra di confine: percorsi turistici tra storia, archeologia, arte e natura”.
L’idea del Sindaco Libero Mazzaroppi, Presidente dell’Unione Cinquecittà, che vede il suo Comune quale capofila, è stata supportata, con l’adesione formale, anche dai Sindaci di Piedimonte S.G., Villa S. Lucia, Colle S. Magno e Sant’Ambrogio S.G.
Dalla graduatoria, approvata dall’apposita commissione istituita dalla Regione e pubblicata sul Burl del 31.marzo.2015, si evince che l’iniziativa proposta dalla municipalità aquinate si è collocata al 13° posto, risultando in posizione utile tra le 24 ammesse al finanziamento.
La disponibilità economica di cui l’ente può usufruire è di quasi ventimila euro e con atto amministrativo si è già provveduto alla presa d’atto della nuova somma da inserire nel bilancio 2015 in via di definizione.
Siamo davvero orgogliosi del risultato ottenuto – dichiara con soddisfazione Libero Mazzaroppi – un premio ulteriore, l’ennesimo, alla nostra capacità progettuale frutto del lavoro sinergico e di una perfetta intuizione dell’Assessore al Turismo Di Ruzza, dell’Assessore alla Cultura Risi e del nostro direttore del Museo dott. Marco Germani, referente progettuale, che ancora una volta ha dimostrato le sue straordinarie capacità e competenze.
Il progetto – continua il Sindaco di Aquino – si propone di creare dei percorsi ed itinerari turistici, storici – culturali, capaci di attrarre e che, in maniera armonica e trasversale, si snodino attraverso il territorio compreso tra i Comuni di Aquino, Colle San Magno, Piedimonte San Germano, Villa Santa Lucia e Sant’Ambrogio sul Garigliano nella cosiddetta Valla dei Santi.
Valorizzeremo, in maniera egregia, le potenzialità turistiche offerte dal territorio, dall’arte, dalla nostra storia, dai personaggi illustri, dalle vicende storiche più antiche e più recenti che costituiscono il patrimonio culturale di ciascuno dei cinque comuni interessati.