Arrestati comandante municipale di Atina e imprenditore sorpresi con le mani nelle “offerte” della gara

Arrestati comandante municipale di Atina e imprenditore sorpresi con le mani nelle “offerte” della gara

22 Aprile 2015 0 Di redazione

Sorpresi con le mani “nelle buste”. Il comandante dei vigili urbani di Atina Alfonso Caputo e l’imprenditore cassinate Pierluigi Ferraro, titolare di una azienda di autovelox, sono stati arrestati questa mattina in flagranza di reato, sorpresi da un gruppo di interforze della polizia giudiziaria del tribunale di Cassino mentre, secondo gli investigatori, manomettevano le offerte di partecipazione delle aziende alla gara indetta dal comune di Atina per l’installazione di autovelox sul territorio comunale. Ieri le buste erano state aperte e nelle prossime ore una apposita commissione le avrebbe valutate. Prima i due avrebbero pensato di effettuare “aggiustatine” per, evidentemente, indirizzare l’offerta dell’imprenditore cassinate arrestato, verso l’aggiudicazione di tale gara. La loro attività era al centro di una indagine direttamente coordinata dal procuratore capo Paolo Auriemma (nella foto). “La Polizia giudiziaria è arrivata proprio mentre stavano compiendo più reati ¬ – ha detto il procuratore Auriemma – Risultato raggiunto grazie al lavoro svolto in perfetta sintonia dagli uomini, carabinieri e agenti, della polizia giudiziaria coordinati da questa procura”. Un arresto in flagranza, su argomenti come quelli odierni, sono rari e ciò da ancor più valore al lavoro svolto.
Ermanno Amedei