Cede dose letale a giovane mamma, 37enne patteggia pena a 4 anni. La madre: “Condanna non equa”

Cede dose letale a giovane mamma, 37enne patteggia pena a 4 anni. La madre: “Condanna non equa”

9 Aprile 2015 0 Di redazione

Ha patteggiato una pena a quattro anni il 38enne di Cassino accusato della morte della 19enne Chiara Sacco. La ragazza, madre di una bimba di due anni, nell’ottobre del 2012 venne trovata dai carabinieri di Sora in condizioni disperate per aver assunto droga. Morì poco dopo. Le indagini portarono ad individuare quale responsabile della cessione dello stupefacente l’uomo che aveva trascorso la notte con la vittima e, a settembre dell’anno scorso, è stato arrestato per accusato di spaccio e di morte come conseguenza di altri delitti. Questa mattina l’indagato ha patteggiato la pena a quattro anni di reclusione. Amarezza della madre di Chiara Sacco: “La vita di mia figlia è valsa 5 minuti di udienza e una condanna a quattro anni che a mio avviso non è equa. Mia figlia non era tossicodipendente e non era la sua fidanzata. Lo aveva conosciuto appena due giorni prima”.