Si rifiutano di dare soldi, coppia di giovanissimi aggrediti al semaforo da extracomunitari

Si rifiutano di dare soldi, coppia di giovanissimi aggrediti al semaforo da extracomunitari

9 Aprile 2015 0 Di redazione

Giovane coppia di fidanzati aggrediti da extracomunitari mentre erano fermi a bordo della propria autovettura, all’altezza dei semafori di viale Carlo III posti all’incrocio con S. Nicola La Strada. Una circostanza per la quale è sato necessario far intervenire gli agebnti di polizia.  Il diverbio, poi degenerato in violenta aggressione, è scaturito dal rifiuto opposto dal giovane automobilista al consueto tentativo di un gruppo di cittadini extracomunitari presenti all’incrocio di lavare il vetro parabrezza della propria autovettura.

In particolare, uno dei cittadini stranieri, avvicinandosi minacciosamente all’autovettura, insisteva nel suo intento chiedendo al conducente anche una prestazione in denaro; indispettito dal rifiuto dell’automobilista, infrangeva il vetro parabrezza dell’autovettura ed aggrediva il ventenne aversano alla guida dell’auto mentre la fidanzata rimaneva all’interno dell’abitacolo terrorizzata per l’atteggiamento violento dell’extracomunitario.

Solo grazie all’immediato intervento di una pattuglia della Polizia Stradale di Caserta, che notavano l’accaduto, si riusciva ad evitare il peggio. Gli agenti resisi conto della gravità del fatto, riuscivano a bloccare tempestivamente l’extracomunitario che reagivaviolentemente anche nei confronti del personale in divisa, mentre gli altri componenti del gruppo si davano a precipitosa fuga.

L’aggressore, tale WADE Ndiaga originario del Senegal, accompagnato negli uffici della Polstrada di Caserta veniva tratto in arresto per violenza, lesioni, danneggiamento, tentativo di estorsione, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.Espletate le formalità di rito, l’arrestato veniva condotto presso la Casa Circondariale Nuovo complesso Santa Maria Capua Vetere.

Il giovane automobilista C.D.,a seguito della colluttazione,riportava lesioni giudicate guaribili in 15 giorni presso il nosocomio di Aversa; traumatizzata dall’accaduto ma illesa la fidanzata.