Un forte vento spazza il centro Italia

Un forte vento spazza il centro Italia

6 Aprile 2015 0 Di redazione

Maltempo sull’Italia, soprattutto sulle regioni centro-meridionali orientali, a causa di una vasta saccatura che dall’Europa nord-orientale si protende verso il Mediterraneo e che porterà locali nevicate a quote collinari e venti forti da nord.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, lunedì 6 aprile, il persistere di venti forti da nord, con raffiche di burrasca, su Abruzzo, Molise e Puglia, venti che poi interesseranno anche Basilicata e Calabria, soprattutto i settori ionici, causando mareggiate lungo le coste esposte.

Inoltre, dalle prime ore di domani sono previste nevicate sparse fino a 500-700 metri su Abruzzo e Molise, con apporti al suolo localmente moderati.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, sulle regioni interessate dai fenomeni è stata valutata per oggi e domani criticità gialla.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.