Giovane imprenditrice apre (abusivamente) a Cassino boutique del falso. I carabinieri la chiudono

Giovane imprenditrice apre (abusivamente) a Cassino boutique del falso. I carabinieri la chiudono

18 Maggio 2015 0 Di redazione

Una boutique del falso scoperta dai carabinieri a Cassino. A “metterla” su è stata una giovane rumena arrivata da poco in città. La sua attività promozionata attraverso il passaparola era diventata di “moda” in città. Acquistava grossi stock di abbigliamento dalle griffe contraffatte e riforniva l’atelier “abusivo” realizzato nella sua abitazione con tanto di spogliatoio e prezziario. I carabinieri di Cassino al comando del colonnello Giuseppe Tuccio, fingendosi acquirenti, si sono fatti aprire dando seguito alla perquisizione che ha fruttato il rinvenimento di 400 capi di abbigliamento con marchio contraffatto di griffe prestigiose nazionali ed estere. La merce consistente in 30 vestiti da donna, una trentina di camice, una novantina pantaloni, circa 200 maglioncini ed alcune paia di scarpe, per un valore di € 14.000 circa  è stata sottoposta a sequestro.

Ermanno Amedei