I “Vigili in carrozzina” progetto di civiltà per Cassino più vivibile e meno “distratta”

I “Vigili in carrozzina” progetto di civiltà per Cassino più vivibile e meno “distratta”

9 Giugno 2015 0 Di Felice Pensabene

Il progetto “Vigili in carrozzina”, proposto dall’associazione “Nei giardini che nessuno sa” troverà,finalmente attuazione concreta anche a Cassino. Si tratta di un’iniziativa che il sodalizio aveva proposto all’amministrazione comunale dopo pochi mesi dal suo insediamento e che domani, alle ore 12, verrà presentato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa presso la sala “P. Restagno’ a cui parteciperanno il sindaco di Giuseppe Golini Petrarcone, l’assessore alla Polizia Locale, Igor Fonte, il comandante dei Vigili Urbani di Cassino, Alessandro Buttarelli, e Felice Pensabene presidente dell’associazione ‘Nei Giardini che nessuno sa’.
“Il progetto nasce – spiega Felice Pensabene – dall’esperienza già realizzata con successo in molte città italiane da nord a sud, Milano, Firenze, Prato, Rieti, Trani, Lecce, Siracusa, tanto per citarne solo alcune, e si propone l’obiettivo di collaborare con il corpo della Polizia locale nel controllare il rispetto dei parcheggi riservati ai disabili e le rampe dei marciapiedi, segnalando alla Polizia locale eventuali abusi e violazioni delle norme del C.d.S. specifiche. Una collaborazione diretta a ridurre l’abuso nell’utilizzo di parcheggi e rampe troppo spesso occupati da automobilisti incivili o ‘distratti’ anche nella nostra città. Questa iniziativa ha trovato subito l’interesse del sindaco Petrarcone, del Comandante Buttarelli e dell’assessore Fonte a cui va il ringraziamento mio e di tutti gli iscritti. In realtà il progetto dei “Vigili in carrozzina” racchiude una serie di obiettivi importanti, in primo luogo quello di rendere, attraverso il servizio di controllo da noi svolto, una mobilità e un’autonomia delle persone disabili più accessibile e adeguata alle loro esigenze, ma anche quello di considerare il disabile come parte integrante della società e della città in cui vive. In altre parole farlo sentire una parte del mondo cittadino e non un mondo a parte, garantendogli quella normale vita di relazione fondamento della legge 104/92″.
L’obiettivo del rispetto degli spazi urbani riservati alle persone disabili è solo lo strumento per sensibilizzare la collettività al rispetto delle normative attraverso un’azione di informazione e di educazione agli automobilisti, ma deve essere una conquista di civiltà per assicurare una maggiore vivibilità per tutti i cittadini di Cassino, disabili e ‘normali’.

foto di repertorio