La giustizia “in mostra” al tribunale di Cassino

La giustizia “in mostra” al tribunale di Cassino

4 Giugno 2015 0 Di redazione

E’ stata inaugurata questa mattina nel tribunale della città martire la mostra degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Augusto Righi” che comprende il Liceo artistico e i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore “San Benedetto”.

Un evento culturale che ha visto la collaborazione tra le istituzioni. La manifestazione è stata curata dal preside del Righi, Ina Gloria Guarrera e dal presidente del San Benedetto Filomena Rossi e dal procuratore Paolo Auriemma. Tanti gli ospiti che hanno partecipato al vernissage delle opere realizzate dai ragazzi con la collaborazione delle professoresse, Ida Rongione, Katiushia Pessia e Francesca Simone del Liceo artistico.

Presenti le massime autorità civili e militari della provincia, tra i quali il colonnello Tuccio del comando provinciale di Frosinone, il colonnello della Guardia di Finanza Piccinini, il questore Santarelli, il dirigente del commissariato di Cassino Cristina Rapetti, il comandante della capitaneria di porto di Gaeta Nicastro, il direttore della casa circondariale San Domenico Irma Civitareale e il prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli.
“Per noi è un momento importante – ha detto il procuratore Paolo Auriemma – ringraziamo la preside Guarrera con cui ci siamo visti qualche mese fa e con cui abbiamo collaborato e la preside Rossi con cui spesso ci siamo visti per organizzare questa manifestazione. E’ un momento emblematico rivolto alle nuove generazioni. Spero che possiate dire, in futuro, di non essere mai entrati in un ufficio giudiziario e se lo avrete fatto sarà perché siate andati a tutelare i vostri diritti. Forse la giustizia non funziona alla perfezione ma questo è il luogo dove si tutelano i diritti, questo è il luogo dove si cresce, questo è il luogo dove si sperimentano i nuovi diritti”.
Presente il consigliere provinciale Andrea Velardocchia che ha ringraziato gli insegnanti e gli studenti e ha affermato: “Il territorio ha saputo fare sistema dando il senso della vera collettività e in questo modo è stato possibile salvaguardare il tribunale che oggi accoglie opere così importanti”.
Il dottor Malandrucco, in rappresentanza del provveditorato, ha portato il suo saluto. Entusiasta il presidente dell’ordine degli avvocati del foro di Cassino Giuseppe Di Mascio che ha affermato: “Il modo migliore per garantire la giustizia è far crescere la cultura della legalità“. Il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone ha commentato positivamente le opere esposte realizzate dagli studenti e ha evidenziato l’impegno per realizzare i lavori di riqualificazione di piazza Labriola.

Il prefetto Emilia Zarrilli ha avuto l’onore di concludere la manifestazione e ha commentato: “Questo tribunale è un luogo da rispettare ed è giusto che l’amministrazione comunale, pur con le difficoltà del territorio, si impegni per rendere decorosa e piacevole anche la piazza antistante. L’augurio è che ci possa essere più legalità attraverso i nostri comportamenti”.
Ant.Nard.