Le Fraschette ad Alatri, da campo di concentramento a “pezzo di Storia” minato dall’incuria

Le Fraschette ad Alatri, da campo di concentramento a “pezzo di Storia” minato dall’incuria

4 Giugno 2015 0 Di redazione

Nel panorama dei campi d’internamento sorti in Italia, un aspetto della nostra Storia non molto noto, un posto di rilievo hanno occupato le Fraschette, sito entrato ufficialmente in funzione il 1° ottobre 1942 e dove, nelle tre fasi che hanno interessato il campo, è transitato mezzo secolo di vicende europee.
Luogo di confino, dolore, discriminazione, il campo delle Fraschette ha visto passare tra le sue mura e le sue baracche oppositori del regime fascista, prigionieri di guerra, esuli da terre conquistate, stranieri indesiderati, criminali di guerra, criminali comuni, rifugiati politici, profughi… Una congerie di persone che dà il senso di una realtà portatrice di una memoria unica nel suo genere.
Un campo di cui si sta ricostruendo faticosamente la storia e che, però, è minacciato dall’incuria, dal tempo e dall’uomo, rischiando di scomparire per sempre.
Per tale ragione sabato 6 giugno, presso la sala conferenze della biblioteca comunale “Luigi Ceci” con inizio alle ore 9, si terrà il convegno di studi “Progettare il passato”, una giornata di studi interamente dedicata al campo e alle sue sorti: l’occasione per fare il punto della situazione sulla ricerca storica in corso e discutere delle possibili azioni per tutelare e salvaguardare le Fraschette.
Il convegno è stato organizzato dall’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, presidenza provinciale di Frosinone, con il patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Frosinone e Comune di Alatri, con la collaborazione del liceo “Luigi Pietrobono” e dell’Istituto “Sandro Pertini” di Alatri, nonché grazie alla sponsorizzazione della Banca Popolare del Frusinate.
Il programma del convegno: l’apertura sarà affidata ai saluti del dottor Carlo Fantini, consigliere delegato alla Cultura del Comune di Alatri, dei dirigenti nazionali e provinciali di Anpc e Anpi, del dottor Domenico Polselli, presidente della Banca Popolare del Frusinate, del dottor Gregorio Angelini, direttore generale del Mibact, dell’avvocato Antonio Pompeo, presidente della Provincia di Frosinone, dell’onorevole Mauro Buschini, consigliere della Regione Lazio e presidente della commissione bilancio, dell’ingegnere Giuseppe Morini, sindaco di Alatri.
Intervengono come relatori: la professoressa Alessandra Kersevan, ricercatrice (“I campi di concentramento fascisti per Slavi”); il dottor Costantino Di Sante, storico (“Profughi e indesiderabili al Campo delle Fraschette nel dopoguerra”); l’architetto Paolo Cestra, responsabile settore pianificazione territoriale del Comune di Alatri (“Iter per il trasferimento della proprietà del Campo”); l’architetto Maria Combusti, ricercatrice (“Proposte di valorizzazione del Campo Le Fraschette – progetti di alcuni studenti universitari di Architettura”); il dottor Mario Costantini, ricercatore (“Interventi dell’Anpc per l’area dell’ex Campo”); la signora Marilinda Figliozzi, ricercatrice (“Incontri con ex internati in visita al Campo”).
Presiede la dottoressa Rita Padovano, presidente dell’associazione “Progetto Arkès”.
Durante il convegno verrà presentato anche il nuovo volume sul campo delle Fraschette, curato dall’Anpc e pubblicato grazie al contributo della Regione Lazio, assessorato alla cultura e alle politiche giovanili.
Infine, chi fosse interessato ad integrare la continua opera di ricerca e ricostruzione storica tramite ricordi, testimonianze, documenti, racconti, foto, può contattare i seguenti recapiti: fraschette.alatri@hotmail.it oppure 338.490.14.14.
L’ingresso in biblioteca e la partecipazione al convegno sono liberi e aperti a tutti.