Il Tar del Lazio “riaccende” il rischio di impianto di compostaggio a Piedimonte

Il Tar del Lazio “riaccende” il rischio di impianto di compostaggio a Piedimonte

31 Luglio 2015 0 Di redazione

Cresce la preoccupazione a Piedimonte San Germano per la possibilità, che inizia a farsi sempre più reale, di vedere operativo in contrada Ruscito un impianto di compostaggio con un potenziale di 40.000 tonnellate. A generare ulteriori ansie e timori sulla popolazione la recentissima sentenza del Tar che ha appena accolto il ricorso della società presentatrice del progetto. Più precisamente il Tar del Lazio ha smontato alcune tesi proposte da comitati locali contrari all’ impianto rafforzando così la posizione della società che da tempo ha palesato l’intenzione di realizzare un impianto dalle dimensioni notevoli. Sta lavorando alla questione una task force e prossimamente anche la cittadinanza si organizzerà per decidere azioni mirate a far sentire un secco “no” alla società. Ancora più incalzanti del passato. “Saranno investiti della questione tutte le autorità regionali e nazionali” fanno sapere alcuni residenti. “Attendiamo anche le prossime mosse dell’amministrazione comunale”.
Natalia Costa