Stop agli anestesisti della Asl di Caserta, sala operatoria e rianimazione a rischio paralisi a Cassino

9 Luglio 2015 0 Di redazione

Sala operatoria e reparto di rianimazione a rischi paralisi nell’ospedale di Cassino. L’ipotesi è, purtroppo, tutt’altro che azzardata dato il provvedimento preso dalla Asl di non rinnovare il contratto agli anestesisti della Asl di Caserta utilizzati fino ad ieri per sopperire alle gravi carenze di organico del Santa Scolastica. Sei gli anestesisti titolari che, tra malattie e fereie dovrebbero far funzionare h24 le sale operatorie e il reperto di rianimazione. Funzioni che richiederebbero ben oltre il doppio dell’attuale numero, per questo fino ad ieri esisteva un contratto con anestesisti della Asl di Caserta. Con una nota, la direzione Generale della Asl ha disposto che per gli anestesisti del casertano potevano essere impiegati solo nel turno di notte. Una condizione che non è stata accolta favorevolmente dal gruppo e che avrebbe rifiutato l’offerta. Ecco quindi il rischio paralisi. L’esiguo numero di anestesisti è costretto in questo periodo di ferie a raddoppiare i turni per garantire quantomeno la presenza h24 per gli interventi di emergenza. Ma fino a quando sarà possibile garantire il servizio? Ecco quindi che il fantasma della paralisi si materializza.

Er. Amedei