“Stelle a metà”, il musical di Siani a Gaeta

“Stelle a metà”, il musical di Siani a Gaeta

19 Agosto 2015 0 Di redazione

Dopo aver fatto registrare il tutto esaurito in decine di teatri, il musical campione di incassi in Italia “Stelle a metà”, arriva anche a Gaeta. L’ultimo lavoro scritto da Alessandro Siani, interpretato da Sal Da Vinci e con le coreografie di Luca Tommassini, sarà di scena sul palco dell’Arena Virgilio il prossimo 20 agosto, alle ore 21, in piazza XIX Maggio. Tre grandi nomi dello spettacolo italiano che, attraverso una storia di periferia, intendono recuperare e valorizzare l’importanza culturale, musicale e storica di Napoli. La commedia musicale racconta la storia di Nik, un ex cantante di successo, interpretato da Sal Da Vinci, che fonda una scuola di musica per giovani talenti. Le difficoltà sono molte, ma la passione, l’impegno, e la volontà di salvare quei ragazzi da un destino fatto di strada ed emarginazione, spingono il protagonista a lottare con tutte le sue forze per tenere in piedi la sua scuola. La sorte però lo porta a scontrarsi con gli interessi di una grande multinazionale.
Una commedia dove si ride, si canta, si soffre per amore ma soprattutto ci si emoziona con la grande voce di Sal da Vinci, che ha tra l’altro scritto tutte le canzoni del musical, e di tanti giovani talenti. Ed è proprio il caso di sottolinearla questa espressione, giovani talenti, dato che il cast è composto da una gang di dodici emergenti la cui età media è di appena 22 anni. “Stelle a metà” chiude la kermesse di grande successo dell’estate gaetana, l’Arena Virgilio, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Radio Spazio Blu, Labeventi e TEAME20. «Nonostante il maltempo della prima serata – hanno commentato gli organizzatori – il pubblico ha apprezzato il nostro cartellone eventi confermando i numeri delle precedenti edizioni. Non sono mancati momenti di enorme empatia come durante il Comic Ring Show e gli sketch dei Ditelo Voi quando l’intera platea rideva a crepapelle, oppure di fortissima emozione come durante lo spettacolo di Peppe Barra».