Violenze al centro di accoglienza a Fiuggi, dopo la chiusura lo sfogo del responsabile: “Da vittime a colpevoli”

Violenze al centro di accoglienza a Fiuggi, dopo la chiusura lo sfogo del responsabile: “Da vittime a colpevoli”

7 Agosto 2015 0 Di redazione

Chiuso il centro per l’accoglienza di immigrati di Fiuggi, scenario di violenze, danneggiamenti e abusi sessuali da parte di tre giovanissimi egiziani arrestati venerdì scorso, il responsabile della strutta di accoglienza affida ilo suo sfogo ad un comunicato stampa. “A seguito dei fatti di cronaca – si legge nella nota – ci sorprende l’attacco da parte delle istituzioni che ciò hanno colpito a tradimento in un momento di oggettiva e temporanea difficoltà. Ci siamo trovati infatti a dover fronteggiare senza alcun sostegno una situazione di grande portata, ai limiti della drammaticità, dove da vittime ci hanno fatto passare per i colpevoli. E’ importante sottolineare che pochi giorni prima della terribile vicenda siamo stati più volte oggetto di ispezioni da parte degli organi preposti, tutte dall’esito positivo. La verità è che il gGoverno non è in grado di gestire la grave emergenza dei flussi migratori attualmente presente in Italia e che le comunità restano di fatto abbandonate e lasciarte al proprio destino senza supporti ne strumenti adeguati e che anzi, vengono usate come capri espiatori alla minima difficoltà. E’ evidente che il problema è molto più complesso e radicato di quello che sembra, proprio per questo, ho deciso, una volta superato lo shock di questi giorni, di rendere di dominio pubblico tutte le verità nascoste che si celano dietro queste realtà, in particolare, dei gravissimi fatti a sfondo politico di cui sono stato protagonista e vittima in prima persona. Con l’occasione voglio ringraziare l’on. Mario Borghezio per le sue parole di vicinanza e il Comando Stazione dei Carabinieri di alatri per il tempestivo intervento e la sensibilità dimostrata”.
Nella foto l’auto del responsabile distrutta dalla furia degli stranieri