Il 21 settembre sciopero generale dei Cup del Lazio

4 Settembre 2015 0 Di redazione

FP CGIL, CISL FP E UIL FPL hanno organizzato oggi venerdì 4 Settembre un presidio presso la Regione Lazio con tutti i lavoratori dei CUP per contestare l’adozione di una gara che non tutela i posti di lavoro.
Le OO.SS. Sono state ricevute dal Segretario Generale Taddiola, dall’Assessore al Lavoro Valente e dal Presidente della Cabina di Regia Sanità D’Amato. Abbiamo chiesto, dichiara Francesca Coscarella,
“La modifica del Bando di Gara dei Cup del Lazio, in quanto non garantisce gli attuali lavoratori impegnati negli sportelli della ASL per la prenotazione e registrazione di prestazioni sanitarie (visite, esami di laboratorio, indagini diagnostiche); professionalità che rischiano di essere perdute. Dai conti fatti il rischio è che circa 400 lavoratori perdano il lavoro. Inoltre la stessa gara a nostro parere non contiene il costo del lavoro, tale da non consentire un omogenea applicazione contrattuale su tutto il territorio del Lazio.
Le OO.SS. avevano già chiesto di aprire il confronto a Luglio, subito dopo la pubblicazione della gara per verificare che ci fossero le condizioni di tutela del lavoro, ma la Regione Lazio ha preferito andare per proprio conto. Oggi grazie alla presenza di numerosi lavoratori c’è stata proposta l’apertura di un tavolo regionale per esplorare quali interventi correttivi possano esserci. Siamo troppo scettici e preoccupati, per questo abbiamo dichiarato una giornata di SCIOPERO GENERALE di tutti i lavoratori dei Cup del Lazio per il 21 Settembre prossimo venturo.
Ma la mobilitazione parte già da Lunedì con una serie di iniziative per tenere alta l’attenzione su questa vertenza e per preparare lo sciopero.
Nella macchina anticorruzione e antimafia Roma Capitale non possono venire schiacciati i lavoratori”