Gpl per autotrazione nelle bombole per uso domestico, due persone denunciate ad Atina

Gpl per autotrazione nelle bombole per uso domestico, due persone denunciate ad Atina

6 Ottobre 2015 0 Di redazione

Ignaro del pericolo cui esponeva se stesso e i suoi familiari, un cinquantenne sorano, cliente di un distributore stradale compiacente, sito nel Comune di Atina (FR), effettuava il riempimento delle bombole di gas utilizzate comunemente nelle cucine domestiche.
I Finanzieri del Gruppo di Cassino hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, un imprenditore, gestore di un impianto di distribuzione di carburanti di una nota compagnia petrolifera, ubicato nella periferia cittadina, ed un suo collaboratore, in quanto pur esistendo un espresso divieto normativo, si erano dotati di raccordi realizzati artigianalmente per collegare l’erogatore del distributore di G.P.L. (Gas Propano Liquido) destinato alle autovetture alle bombole di gas domestico.
Le Fiamme Gialle, infatti, hanno sorpreso le persone denunciate mentre riempivano una bombola di gas per uso domestico di un cliente, con G.P.L. per uso autotrazione utilizzando raccordi appositamente modificati, incuranti dei rischi connessi alla possibile fuga di gas stante l’assenza della necessaria strumentazione per verificare lo stato di carica del contenitore nonché la sua tenuta, violando gravemente la normativa di prevenzione incendi.
I due responsabili dell’impianto sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cassino, mentre l’impianto di erogazione del G.P.L., comprensivo della cisterna contenente 16.500 litri di gas, la bombola del cliente e 2 adattatori artigianali utilizzati per il travaso del prodotto, sono stati sequestrati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I responsabili della violazione penale rischiano l’arresto da 6 mesi a 3 anni, mentre nei confronti del cliente è prevista una sanzione amministrativa da 2.000€ a 4.000€.
E’ opportuno sottolineare che i contenitori di G.P.L. per uso domestico necessitano di essere riforniti presso impianti all’uopo autorizzati, dove vengono sottoposti a verifiche di sicurezza sulla tenuta del gas e a periodiche revisioni di collaudo, che assicurano gli utilizzatori contro gravi incidenti derivanti da scoppio o incendio per un errato utilizzo di tali tipologie di prodotti.