Quindicenne picchiato in piazza Labriola, aggredito da due ubriachi. I parenti: mai pensato a vendetta

Quindicenne picchiato in piazza Labriola, aggredito da due ubriachi. I parenti: mai pensato a vendetta

10 Novembre 2015 0 Di redazione

Cassino – Un pugno in volto e una sgabellata. Questo sarebbe “l’atto eroico” di un 30enne che sabato sera, insieme ad un compagno di bevute, avrebbero aggredito due 15enni davanti ad un bar in piazza Labriola a Cassino. L’episodio, del tutto scollato da quelli tristemente noti che vedono gli spacciatori che si contendono la piazza, sarebbe il frutto dell’alcool eccessivo e dalla prepotenza dei due più adulti contro i due più giovani. La polizia che ha indagato ha fatto chiarezza ascoltando i diretti interessati. Il ragazzo colpito al volto non ha avuto bisogno di cure ospedaliere. Si ridimensiona anche la minaccia di vendetta paventata su facebook da un parente del ragazzo. Parenti più vicini al giovane ferito hanno fatto sapere che la vendetta non è mai stata neanche solamente pensata perché lontana dalle logiche della famiglia. Intanto Piazza Labriola, sia geograficamente, che nel bene o nel male si conferma centro di Cassino. In tanti, sempre più, sono quelli che ritengono necessario uno stazionamento fisso, anche serale notturno, delle forze dell’ordine. E’ vero, ci sono le telecamere, ma restano strumenti assolutamente inutili per la prevenzione. Meglio farebbe la divisa.

Ermanno Amedei