Il vice questore Cristina Rapetti, a capo dell’ufficio di Gabinetto della Questura di Frosinone

Il vice questore Cristina Rapetti, a capo dell’ufficio di Gabinetto della Questura di Frosinone

18 Dicembre 2015 0 Di redazione

Frosinone – La notizia è ancora informale ma accreditata da fonti autorevoli; entro i primi di gennaio la questura di Frosinone avrà un nuovo capo di Gabinetto.
La scelta per sostituire il primo dirigente Stefania Marrazzo passata all’anticrimine di Cagliari, non è caduta ma frutto di attenta valutazione fatta in ambito provinciale.
Il vice questore Cristina Rapetti, nonostante la giovane età, in poco più di un anno, ha dato prova di grande esperienza dirigendo il commissariato di Cassino. In poco tempo, ha saputo ricucire quegli strappi, in alcuni casi vere lacerazioni, che ha trovato al suo arrivo a Cassino. Cassino, appunto, un contesto difficile, un territorio di confine con la Campania da sempre ritenuto il più esposto della provincia al rischio infiltrazioni e non solo. Un rischio che, con i suoi uomini, sapendoli motivare giorno dopo giorno, ha contribuito ad arginare con efficacia.
Lei, sotto la lente anche perché prima donna a dirigere il commissariato della Città Martire, forte della sua esperienza maturata a dirigere uomini in città non semplici, come Verona e Catania, non si è fatta certamente intimorire e ha saputo raccogliere risultati che le hanno permesso di essere scelta per un incarico di così altro prestigio.
Una grossa responsabilità nel dirigere un ufficio attorno al quale ruotano le varie diplomazie interne dei vari settori della questura e ci arriva in un momento delicato anche per la permanenza della squadra di calcio del Frosinone in serie A. A facilitarle il compito, certamente sarà l’occhio esperto del questore Filippo Santarelli.
A Cassino la Rapetti lascia un commissariato coeso e a sostituirla, sembra essere destinato il Commissario Capo Nicola Donadio, capo della Squadra Mobile di Aosta dal gennaio 2012. Auguri di buon lavoro ad entrambi.
Er. Amedei