Cane ferito in via Di Biasio a Cassino, la gente non sa cosa fare. Altieri: “Il pronto soccorso spetta al Comune”

Cane ferito in via Di Biasio a Cassino, la gente non sa cosa fare. Altieri: “Il pronto soccorso spetta al Comune”

3 Marzo 2016 0 Di redazione

Cassino – In molti lo hanno notato e si sono chiesti cosa fare. Un cane di mezza taglia insanguinato è stato visto questa mattina da molti passanti in via Di Biasio a Cassino, di fronte al vecchio ospedale De Posis. L’animale era certamente rimasto ferito perché investito da un’auto. La segnalazione è arrivata ai volontari dell’Anpana di Frosinone, l’associazione animalista presieduta da Francesco Altieri, ma al loro arrivo, qualcuno aveva già provveduto a trasportare lo sfortunato cane alla vicina Asl veterinaria che trova posto nella vecchia camera mortuaria del nosocomio dismesso. Cosa fare, quindi, di fronte a casi di emergenza come quello di questa mattina? “Il pronto soccorso non solo dei cani, ma di tutti gli animali da affezione sulle pubbliche strade è a carico del Comune – dichiara Francesco Altieri – In casi come quello di stamattina vanno chiamato una tra polizia municipale, commissariato, carabinieri, finanza o guardie zoofile che devono certificare il luogo e il reale stato di necessità dell’intervento. A quel punto l’animale può essere portato in qualsiasi ambulatorio veterinario dato che le spese saranno sostenute in parte dalla Asl e in parte dal Comune”. I problemi del volontariato sull’argomento del randagismo sono ben noti a tutti. “L’amministrazione comunale non si fa carico di nessun sostegno a chi si occupa di animali randagi che sono, lo ripetiamo un problema per la collettività ma creato dalla stessa collettività. I volontari fanno salti mortali per sostenersi, autofinanziarsi riuscendo a trovare sistemazioni a centinaia di animali senza ottenere l’aiuto di nessuno”.
Ermanno Amedei