La Virtus Cassino vince soffrendo, ma regola Empoli tra le mura amiche

La Virtus Cassino vince soffrendo, ma regola Empoli tra le mura amiche

11 Aprile 2016 0 Di Felice Pensabene

Ci sono giornate in un campionato nazionale come questo di Serie B Nazionale , altrimenti definito tra gli addetti ai lavori come “Lega tre”, che si devono sbrigare con la tenacia e la determinazione. E sono le qualità che Lovatti e compagni hanno buttato sul parquet del Soriano di Atina per portare a casa due punti fondamentali e domare una buonissima Empoli .
I toscani stavano per portare a termine un capolavoro tattico e tecnico , avevano giocato una gara perfetta , ricca come al solito degli ingredienti a loro conosciuti e soprattutto cari quali ritmo , volontà e concentrazione, allorquando a 1 minuto e 12 secondi dalla fine del quarto periodo erano ancora in vantaggio, grazie al canestro realizzato da un ispiratissimo Matteo Samoggia solo una trentina di secondi prima e allorquando Mariotti sbagliava l’incursione a canestro che li avrebbe catapultati sul + 4 .
Ma dal nugolo delle mani protese al ferro uscivano prepotentemente quelle del capitano della Virtus Cassino , Manuel Carrizo , che afferrava , è il caso di dirlo, un pallone decisivo per le sorti della sua squadra, e lo difendeva con rabbia inaudita. E’ il momento topico della gara , una gara da cuori forti . In un battibaleno si è dall’altra parte del campo, in soli 4 secondi che paiono un eternità, il marine di giornata con la V rossoblù sul petto , Daniele Grilli , suggella la partita perfetta con una incursione da vero combattente , 70-70 . Si torna dall’altro versante del parquet e Mascagni sulla difesa arcigna di Berti e compagni perde palla .
Coach Vettese e coach Bassi vogliono parlarci su . Time out , ma palla a Cassino in fase offensiva . Il cronometro segna 50 secondi al termine delle ostilità . I cassinati organizzano una rimessa perfetta e Castelluccia, che splendida prova la sua , con coraggio si alza dal perimetro per siglare una “bomba” che fissa il punteggio sul 73 a 70. Esplode il Soriano che ribolle di passione per la Virtus Cassino . L’urlo di gioia è incontenibile , ma non è ancora finita ! Empoli ha sette vite e con due liberi di Mariotti si riporta sul 73 a 72 a 39 secondi dal termine.
Time out Cassino . E qui il capolavoro del nuovo arrivato Berti è servito . Dopo 19 secondi nel quale la tensione ed il pathos della gara vengono messi in ghiaccio , il neo play cassinate si mette in proprio per un entrata coronata dal canestro ma subendo fallo da Sesoldi che nel cambio sistematico si era trovato a fronteggiarlo ha la possibilità di firmare un gioco da tre punti. Berti è glaciale anche dalla lunetta per il 76 a 72 quando mancano 20 secondi alla fine .
Sull’altro fronte Ghizzani converte uno solo dei due liberi a sua disposizione e si resta con un solo possesso a favore dei padroni di casa che però devono gestire ancora un possesso. Sempre fallo su Berti ed altri due punti nel paniere di Cassino dalla lunetta. 78 – 73 A sette secondi dalla fine Mariotti riporta Empoli sul 78 a 75 . Il fallo sistematico stavolta si abbatte su Manuel Carrizo. Il capitano converte anche lui le due occasioni dalla linea della carità fissando definitivamente il risultato sull’80 a 75 per i suoi.
Una bolgia il PalaSoriano , ma davvero onore ad una splendida Empoli che ha messo alla frusta Liburdi e compagni .
Questo il racconto di un convulso finale che fotografa però alla perfezione.
Nella prima frazione entrambe le squadre trovano con facilità la via del canestro. Tra le fila dei locali svetta per qualità e costanza un grande Lovatti sia in fase realizzativa che di regia. E’ comunque sol nelle battute finali della terza frazione che i padroni di casa piazzano un primo allungo . Finale di quarto che vede le V rossoblù sugli scudi grazie a capitan Carrizo e a Simone Berti, che si fa subito notare.
Nel secondo periodo le difese salgono di tono ma Cassino rimane avanti finché la Computer Gross non piazza il break grazie a un immenso Bei e al solito Samoggia, andando all’intervallo lungo in vantaggio 40-44.
Al ritorno in campo sono ancora i toscani a tenere in mano il pallino del gioco e dopo 5′ il loro vantaggio arriva addirittura in doppia cifra grazie alla tripla di Mascagni; Castelluccia e Liburdi tamponano l’emergenza e rosicchiano qualcosa per coach Vettese poi è Grilli a insaccare una tripla pesante nei pressi della sirena per il -2 all’ultima pausa , 56 – 58 .
Adesso inizia un’altra settimana di passione per i cassinati che domenica prossima saranno impegnati a Catanzaro per quella che si preannuncia come un’altra battaglia sportiva per il miglior posto al sole nella griglia play off .
Mary Montessori

BPC Virtus Cassino – U.S. Empolese 80-75
Parziali : 26-21, 14-23, 17-14, 23-17
BPC Virtus Cassino: Daniele Grilli 15 (3/5, 1/4), Luca Castelluccia 13 (2/4, 3/8), Gabriel Leonardo Gonzalez, Giovanni Ausiello, Simone Berti 13 (2/3, 1/3), Luca Ianes 1 (0/3 da due), Manuel Antonio Carrizo Cordova 10 (2/4, 1/4), Fabio Lovatti 11 (1/1, 3/4), Filiberto Dri 5 (1/1, 1/3), Mauro Liburdi 12 (5/6, 0/1)
Tiri Liberi: 18/23 – Rimbalzi: 32 30+2 (Manuel Antonio Carrizo Cordova 8) – Assist: 21 (Manuel Antonio Carrizo Cordova 6)
All. Luca Vettese
U. S. Empolese : Samoggia 20 (3/12, 4/7), Mariotti 12 (5/10, 0/5), Sesoldi 13 (2/5, 2/3), Scali 1 (0/3 da tre), Ghizzani 7 (3/7, 0/1), Mascagni 5 (1/4, 1/4), Berni 3 (0/1, 1/2), Bei 14 (7/11 da due) N.E.: Pinzani, Balducci
Tiri Liberi: 9/18 – Rimbalzi: 46 26+20 (Sesoldi 9) – Assist: 13 (Mariotti, Mascagni 3) – Cinque Falli: Bei
All. Giovanni Bassi