Pallavolo Maschile: Il Cus Cassino batte, 3 a 1, la vicecapolista Ninfa Latina

Pallavolo Maschile: Il Cus Cassino batte, 3 a 1, la vicecapolista Ninfa Latina

16 Aprile 2016 0 Di Felice Pensabene

SANT’ELIA FIUMERAPIDO – Giornata numero 22 per il campionato regionale di Serie D Girone B di pallavolo maschile e impegno proibitivo per i ragazzi del CUS Cassino BPC, impegnati nella gara casalinga contro la vicecapolista Ninfa Latina, fucina di talenti del club che milita in Superlega maschile. I cassinati sono decisi a giocarsi l’accesso ai playoff, ma si trovano di fronte una delle migliori formazioni del torneo, che con costanza e continuità si è piazzata all’inseguimento della capolista Afro Giro Volley e ha messo in difficoltà tutti gli avversari con sui si è confrontata. I cussini inoltre devono fare a meno di Claudio Zona e Alessandro Pittiglio, assenti forzati a causa delle squalifiche piovute sul club cassinate dopo le polemiche e i veleni del match precedente vinto in casa di Roma Otto Team. Proprio i romani però, il giorno prima della gara del CUS Cassino BPC, danno forza e motivazioni ai ragazzi cussini, andando a perdere in modo abbastanza pesante e inaspettato sul campo dell’Olimpia Formia con un rotondo 3-0. I romani adesso sono a soli tre punti dai cussini, che, facendo bottino pieno contro Ninfa Latina, potrebbero agganciare i capitolini al quinto posto in classifica. Coach Giovanni Torraca deve però fare i conti con le assenze, e, per cercare di far bastare una coperta troppo corta per coprire tutti i punti cardine del gioco cassinate, posiziona e cambia ruolo ai suoi giocatori in modo oculato e preciso, come solo un campione di tetris saprebbe fare. Daniele Forte viene spostato da schiacciatore di banda a opposto, Gianmarco Risi viene schierato in sostituzione dello squalificato Zona, mentre Alfredo Izzo torna a giocare martello e abbandona momentaneamente il ruolo di libero. A completare il sestetto ci sono Carlo Di Mambro in regia, Alessandro Risi e Stefano Imperato a centro rete, mentre il ruolo di libero viene affidato a Michele Valente, schiacciatore mai provato nel ruolo e mai entrato in questa stagione che, con solo due allenamenti specifici sulle spalle, viene gettato nella mischia tra gli incoraggiamenti di tutti. La partenza della gara sorride però ai pontini, che durante il primo parziale di gioco fanno tesoro di alcuni regali dei cassinati e sfruttano appieno le inevitabili falle che si creano nelle maglie cussine, dovute all’assestamento dei meccanismi in conseguenza dei tanti cambi ruolo. Ninfa piazza un break deciso, mentre i cassinati non perdono la calma e iniziano a trovare le giuste regolazioni. A tratti la formazione cassinate fatica vistosamente a tenere testa agli avversari, più quotati e più completi, ma gli atleti cussini hanno il merito di perdere mai la calma e le speranze, rimanendo sempre vicini nel punteggio agli ospiti. Tuttavia il CUS Cassino BPC non riesce a rientrare nello score, e così il primo set viene vinto dai pontini abbastanza agevolmente, con lo score che si ferma sul 25-17. Tra le fila universitarie inizia a serpeggiare un filo di nervosismo, perché le possibilità di giocarsi la gara alla pari ci sarebbero ma le occasioni del primo set non sono state sfruttate. Proprio in virtù di tale condizione, l’inizio della seconda frazione di gara è abbastanza disastrosa per il club cassinate, che accusa immediatamente un passivo di 3/4 punti e sembra destinato a cedere le armi anche in questa occasione. Torraca interrompe il gioco, richiama alla calma e alla lucidità i suoi, e quando i cassinati tornano in campo si percepisce visibilmente un cambiamento concreto. La ricezione diventa precisissima, la costruzione del gioco è ben orchestrata, la difesa compie alla grande il suo dovere, e gli attaccanti cassinati diventano imprendibili. Anche la stessa Ninfa Latina percepisce immediatamente il cambiamento, e il pallino del gioco passa lentamente dalle mani pontine a quelle cassinati. Una volta ottenute le briglie del gioco, i cussini si piazzano in testa nel punteggio e guidano con autorevolezza la gara, realizzando punti su punti e mettendo in difficoltà la vicecapolista. Si arriva alle battute finali del set con il CUS Cassino BPC in vantaggio di una sola lunghezza, dopo essere stata praticamente sull’orlo del baratro. I cassinati sono bravi a crederci, mentre Ninfa Latina sottovaluta gli avversari e così si materializza il 25-23 in favore dei cussini: conto set sull’1-1. Si cambia campo e si torna in partita per l’inizio del terzo set di giornata, con i cussini carichi più che mai, e con i pontini che invece accusano il colpo del set perso. I cassinati ci mettono infatti pochissimo a fare il vuoto dietro di loro, guadagnando un vantaggio che cresce gradualmente e diventa vertiginoso in dirittura d’arrivo del game. Il parziale è praticamente senza storia, con i locali concentrati e inarrivabili, e con la Ninfa Latina che annaspa e prova, inutilmente, a tenersi a galla. Il massimo vantaggio cussino arriva a due punti dal termine del set, con i padroni di casa in vantaggio di 10 punti sul 23-13. A questo punto sono proprio i ragazzi del CUS Cassino BPC a commettere il più classico degli errori, rilassarsi oltremisura, e permettere agli avversari di Latina di rosicchiare qualcuno dei punti di vantaggio. La solidità e la cattiveria agonistica mostrata dai cassinati mettono però fine anche al tentativo di colpo di coda attuato dai pontini, che devono arrendersi nuovamente e lasciano spazio al 2-1 universitario dopo il 25-20 che chiude il terzo tempo di gioco. Con un Michele Valente superlativo in difesa e ricezione, e con una prova corale di altissima caratura, i cussini tornano in campo per il quarto set decisi a mettere a segno la vittoria da tre punti. Stavolta i cussini trovano le maglie pontine meno larghe, perché gli ospiti provano a tenere alta la concentrazione fin dalle prime battute, e oltretutto hanno assorbito il contraccolpo dei due set precedenti persi in malo modo. La voglia di piazzare il colpo del ko da parte dei cassinati è però troppa, e così i cussini ingranano immediatamente le marce alte, consci che la missione sarà tutt’altro che facile, ma convinti dei mezzi a propria disposizione e determinati a gettare anche il cuore oltre l’ostacolo. La partenza cassinate è convincente e autorevole: i cussini si piazzano nuovamente in testa nello score e guadagnano fin da subito 3/4 lunghezze di vantaggio con cui costringono i pontini a osare più del dovuto e, di riflesso, a sbagliare anche più di quanto dovrebbero. Imperato e compagni impongono il loro ritmo alla gara, mentre i pontini inseguono in affanno. Più di una volta i ragazzi di Ninfa Latina provano a ridurre il gap, e il coach ospite tenta tutte le carte a sua disposizione, effettuando tanti cambi e dando consigli, ma il Cassino ha ormai chiaro l’obiettivo, la concentrazione cussina non scende più e il Latina niente può contro la grinta e la determinazione dei padroni di casa, decisi a vendicare le squalifiche quantomeno opinabili rimediate nell’incontro precedente. Ancora pochi scambi e la vittoria diventa realtà: il set si chiude con un perentorio 25-20 in favore di Izzo e compagni che finalmente possono liberare l’urlo di gioia. Una prestazione superlativa di tutti i cassinati, tre punti di importanza fondamentale per il CUS Cassino BPC e vendetta servita alla perfezione contro la sorte sfavorevole. Da applausi la prestazione di Michele Valente, al suo esordio da titolare e alla prima assoluta da libero. I cassinati sono ora quinti in classifica, appaiati al Roma Otto Team e agguerriti più che mai alla ricerca del loro secondo obiettivo stagionale.