Una strada intitolata al ricercatore Alberto Coluzzi ad Esperia

Una strada intitolata al ricercatore Alberto Coluzzi ad Esperia

28 Aprile 2016 0 Di redazione

Nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Esperia, guidata dal sindaco Giuseppe Moretti, ha allestito la cerimonia la cerimonia di intitolazione di una strada al prof. Alberto Coluzzi, noto ricercatore e protagonista della sconfitta della malaria nel dopoguerra. All’insigne studioso, deceduto in Esperia nel 1989 e sepolto nel cimitero di Monticelli, è stata intitolata la strada attigua alla “Villa delle palme”, dimora di sua proprietà, dove nel 1945 creò il primo laboratorio di ricerca del Cassinate per contrastare l’epidemia malarica, causa, in quel periodo, della morte di tante persone, specialmente nel sud della nostra provincia.
La cerimonia è stata preceduta da un convegno sul tema “Malaria tra passato e presente”, svoltosi presso l’Aula magna dell’Istituto Comprensivo locale alla presenza di Autorità civili, militari e religiose, di cittadini e degli alunni della scuola media.
I lavori, coordinati dal prof. Annibale Di Cuffa, delegato alla cultura, sono iniziati con l’intervento del Sindaco, prof. Giuseppe Moretti, il quale, dopo aver ricordato la figura del prof. Coluzzi, ha spiegato le motivazioni che hanno indotto il Consiglio comunale a deliberare all’unanimità l’intitolazione di una strada ad uno scienziato famoso in tutto il mondo e caro ad Esperia dove è vissuto per tanti anni, svolgendo la sua attività. Dopo i saluti del Dirigente scolastico, prof.essa Maria Parisina Giuliano, sono intervenute: la prof.essa Claudia Moretti del Liceo scientifico “G. Pellecchia” di Cassino sul tema “La Malaria:agente eziologico e trasmissione; la dott.essa Elisa Langiano del Laboratorio di Igiene, Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale sul tema “La Malaria oggi:epidemiologia e profilassi”; la dott.essa Maria Ferrara del Laboratorio di Igiene, Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute dell’Università deggli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale sul tema “Malaria, una vittoria della ricerca italiana: Prof. Alberto Coluzzi”.
Al temine del convegno ricco di contenuti, il Sindaco, ha ringraziato i convegnisti ed i partecipanti, ed ha fatto dono di una targa-ricordo a Laila e Sveva, figlie dell’attrice Francesca Romana Coluzzi ( scomparsa da pochi anni) e nipoti del prof. Alberto.
Successivamente tutti si sono recati nelle vicinanze di casa –Coluzzi (nota come Villa delle palme) ove è stata scoperta la tabella di intitolazione di una strada al noto professore e ricercatore, al quale va l’onore di aver combattuto e vinto quella che in campo scientifico è meglio conosciuta come “l’altra battaglia di Cassino”.