La Procura chiede l’assoluzione per imprenditore nel processo per frode alla Sanità

La Procura chiede l’assoluzione per imprenditore nel processo per frode alla Sanità

2 Novembre 2016 0 Di redazione

FrosinoneRichiesta di assoluzione per l’imprenditore di Frosinone indagato per truffa alla sanità. 

Sette anni tra indagine e processo per arrivare alla fase dibattimentale dell’altro giorno che ha visto il sostituto procuratore chiedere per lui l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato e il reato che si contestava era la Frode nelle pubbliche forniture (Art 356 c.p.).

La vicenda traeva spunto da indagini svolte dalla guardia di Finanza ad iniziare dal 30 settembre 2009, quando alcuni cateteri sarebbero stati consegnati dalla ditta dell’imprenditore alla Asl.

Materiale che era di marca diversa da quella prevista dal capitolato di gara d’appalto. La procura ha mollato la presa dopo aver ascoltato il banconista che aveva consegnato la merce. Sarebbe quindi stato un errore del dipendente nel consegnare i cateteri, errore che, tra l’altro, andrebbe comunque dimostrato.

A fronte di una fornitura per oltre 1,2 milioni di euro, l’errore sarebbe stato per merce di valore non di molto superiore ai 50 euro.

L’udienza della quasi certa assoluzione dell’imprenditore, assistito dall’avvocato Nicola Ottaviani, è stata rinviata a febbraio del prossimo anno quando il tribunale valuterà la richiesta di assoluzione avanzata dalla procura.

Ermanno Amedei