Aggressione con lametta in carcere, detenuti in aumento a Cassino e a Frosinone

5 Dicembre 2016 0 Di redazione

Frosinone – La popolazione carceraria di Cassino è aumentata di 102 unità nell’ultimo mese; 49 in più nel carcere di Frosinone ma, nel Lazio, complessivamente in tutte le case circondariali, la popolazione è cresciuta nell’ultimo mese di 83 unità.
I dati forniti da Cristina Celani, segretario responsabile Fns cisl del carcere di Frosinone fanno emergere che se in altre strutture carcerarie della Regione i detenuti sono diminuiti nell’ultimo mese, nei due carceri della provincia di Frosinone sono aumentati sensibilmente.
Un sovraffollamento che ha inevitabili ripercussioni, secondo il sindacato, sulla sicurezza interna. Ieri, un detenuto arrivato dal Carcere di Regina Coeli trasferito per motivi di ordine e sicurezza poiché aveva aggredito violentemente un Sovrintendente, ha tentato di aggredire l’ispettore di sorveglianza nel carcere di Frosinone con una lametta. Per contenere le intemperanze dell’uomo ed evitare il peggio è stato necessario sguarnire di personale altre sezioni. C’era in corso lo svolgimento della partita di rugby ed erano aperti i seggi interni per le elezioni.
“C’è necessità di correttivi per una maggiore consistenza effettiva del personale di polizia penitenziaria”. Dice la sindacalista. “Purtroppo dobbiamo evidenziare il grave disagio che vive il personale gravato da turnazioni estenuanti e da episodi gravi ormai all’ordine del giorno”.
Ermanno Amedei