Rapina in casa a Lariano nella notte di Halloween, arrestati i complici

Rapina in casa a Lariano nella notte di Halloween, arrestati i complici

14 Dicembre 2016 0 Di redazione

 

Lariano – Altro che “dolcetto o scherzetto”, la notte di halloween per una 55enne di Lariano è stata tutt’altro che una festa dato che in tre, citovonarono e dopo averla aggredita in casa, tentarono di rapinarla. Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Velletri hanno dato esecuzione a due provvedimenti cautelari – emessi rispettivamente dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri e del Tribunale per i Minorenni di Roma – nei confronti di  un 18enne e un 17enne di Lariano, per lesioni personali e tentata rapina in abitazione aggravata ed in concorso, in quanto ritenuti gli ulteriori due autori di quell’efferata tentata rapina. Il terzo componente del gruppo era stato già arrestato, in flagranza, da un Carabiniere libero dal servizio, vicino di casa della vittima, immediatamente intervenuto.

L’attività investigativa, scaturita a seguito dell’efferato episodio durante il quale i tre picchiarono con un bastone in legno la donna procurandole gravi lesioni, è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Velletri, coordinata dai Sostituti Procuratori Dott. Taglialatela (della Procura di Velletri) e Dott.ssa Monteleone (della Procura presso il Tribunale per i Minorenni).

L’indagine, conseguente l’arresto di uno dei tre, grazie all’intervento di un carabiniere libero dal servizio, vicino di casa della donna, ha permesso di conoscere il movente. Il grave gesto criminoso, definito dal G.I.P. “di spropositata e gratuita aggressività … non trattandosi di condotta estemporanea”, era stato pianificato dai tre giovani con l’unico scopo di sottrarre alcuni gioielli nascosti nell’abitazione, informazione appresa dal rapporto di frequentazione con il figlio della donna aggredita.

Come citato dal Giudice nel provvedimento cautelare, la rapina è stata meticolosamente preparata, ne sono testimonianza alcuni comportamenti degli arrestati, in particolare il cambio dei vestiti ed il mancato utilizzo di telefoni cellulari, elementi tra gli altri che hanno messo in luce un’attitudine criminale consolidata, a dispetto della giovane età.

I due giovani sono stati rispettivamente associati a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la Casa di Reclusione di Velletri e l’Istituto penale minorile Casal del Marmo di Roma.