Cassinate- Controlli e prevenzione, il bilancio delle ultime ore delle forze dell’ordine

Cassinate- Controlli e prevenzione, il bilancio delle ultime ore delle forze dell’ordine

28 Gennaio 2017 0 Di redazione

Questa mattina il Comando Compagnia di Cassino, sotto il diretto coordinamento del superiore Comando Provinciale di Frosinone, ha messo in atto un servizio straordinario di prevenzione e controllo del territorio nella giurisdizione di competenza, con l’intento primario di prevenire e reprimere reati in genere ed in particolare furti di portafogli nelle aree mercatali di Cassino, nonché per contrastare il fenomeno dei cosiddetti “mendicanti di mestiere” che solitamente sostano nei pressi di supermercati, negozi, banche, farmacie, chiese e altresì nei confronti di parcheggiatori abusivi e venditori ambulanti di biancheria non autorizzati.
L’attività ha permesso di conseguire i seguenti risultati:
In Cassino veniva deferito in stato di libertà per inosservanza al divieto di far ritorno nel comune di Cassino per anni tre, un 25enne partenopeo, già censito per reati specifici e già allontanato da vari Comuni del territorio nazionale. Il giovane, veniva sorpreso mentre esercitava la vendita abusiva di 150 capi di abbigliamento, che venivano sottoposti a sequestro, mentre l’interessato veniva inoltre sanzionato con un’ammenda di euro 2.500;
venivano sottoposti a controllo, presso gli ingressi di centri commerciali, farmacie e supermercati della città martire, 36 mendicanti di varie nazionalità, i quali, dopo gli accertamenti di rito, venivano allontanati. Gli stessi risultavano essere giunti nella cittadina, con il treno, dalla vicina regione Campania .
In Sant’Andrea del Garigliano venivano proposti per l’irrogazione del F.V.O., tre soggetti residenti nel pontecorvese, di cui due già censiti per reati contro la persona e il patrimonio. I predetti, venivano controllati a bordo di Fiat Iveco mentre si aggiravano, senza giustificato motivo e con fare sospetto, nei pressi di abitazioni isolate site nella frazione Collefranco.
In Atina venivano proposti due partenopei per l’irrogazione del F.V.O., un 35enne già censito per reati di frode nell’esercizio di commercio, esercizio di giochi d’azzardo e contraffazione/alterazione di opere dell’ingegno e un 32enne, entrambi controllati mentre si aggiravano in atteggiamento sospetto nei pressi di esercizi commerciali del luogo.