Giornata della Memoria: una mostra fotografica e proiezione di film per ricordare la Shoah

Giornata della Memoria: una mostra fotografica e proiezione di film per ricordare la Shoah

23 Gennaio 2017 0 Di Felice Pensabene

Cassino – L’assessorato alla Cultura del Comune di Cassino, nell’ambito della Giornata della Memoria, ha programmato in data 27 gennaio 2017 la proiezione di due film e una mostra fotografica, presso la Biblioteca “P. Malatesta, per ricordare l’olocausto. Il primo spettacolo avrà inizio alle ore 10 con la proiezione de “La vita è bella” di Roberto Benigni, vincitore di tre premi oscar (migliore film straniero, migliore attore protagonista, migliore colonna sonora). Poi nel pomeriggio alle ore 18 ed alle ore 21,30 sarà la volta del film “I Bambini del dottor Korczac” di Andrzej Wajda. L’Istituto Alberghiero “San Benedetto” di Cassino parteciperà all’evento con un buffet ebraico per i bambini delle scuole elementari che saranno coinvolte nella mattinata.
“Tragedie come la Shoah non devono essere mai dimenticate. – Ha detto l’assessore alla cultura, Nora Noury – Questi temi di grande importanza devono essere affrontati, soprattutto con i giovani, soltanto così potremmo guardare al futuro con maggiore ottimismo. Abbiamo deciso di impegnare tutta la giornata con proiezioni di film e con una mostra fotografica permanente per dare la possibilità a tutti di vivere un’esperienza di memoria storica. Momenti come questo possono fornire, innanzitutto, una chiave di lettura per ciò che accade oggi nel mondo, per come programmare il futuro e per non dimenticare mai gli errori e orrori del passato”.
“La memoria, – ha detto il Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro – è un patrimonio condiviso, sul quale costruire il presente ed il futuro. Una memoria che in questi tempi è un po’ offuscata, in virtù di un’effimera apparenza, e ciò fa vacillare il senso del passato e il senso della storia. Che sono, in realtà, la rappresentazione concreta del senso della vita.
Il 27 Gennaio aspettiamo tutti coloro che vorranno condividere una riflessione su ciò che è stato e che mai dovrà ripetersi”.