Senza casa in Comune a Cassino, l’amministrazione garantisce soluzioni

Senza casa in Comune a Cassino, l’amministrazione garantisce soluzioni

17 Gennaio 2017 0 Di redazione

Cassino - Questa mattina il sindaco del comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro, l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetto Leone, il presidente del consiglio Comunale, Dino Secondino, il consigliere comunale, Carmine Di Mambro e il Responsabile dei Servi sociali, Pasquale Matera hanno incontrato le famiglie che avevano usufruito del Progetto Housing. Zero e che da giugno sono senza fissa dimora.

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Nella nota stampa diffusa dall’amministrazione comunale si legge quanto segue.

“Insieme alle famiglie che hanno usufruito del progetto Housing. Zero e che garantiva loro un alloggio solo per dodici mesi, siamo riusciti a trovare delle soluzioni alle criticità che le affliggevano da molti mesi. – Ha dichiarato il primo cittadino, D’Alessandro a margine dell’incontro – Sono state individuate, infatti, delle modalità che permetteranno alle persone interessate di avere una nuova abitazione al cui affitto per i primi tre mesi provvederà il Comune di Cassino. Nel frattempo saranno analizzati i singoli contesti per trovare una soluzione definitiva a questa emergenza”.

“Abbiamo scritto un’altra pagina di buona amministrazione – ha detto, invece, l’assessore Benedetto Leone – ci dispiace che qualcuno cerchi di strumentalizzare il dramma di queste persone per avere visibilità. La prova evidente c’è stata proprio oggi. Infatti, qualcuno prima ha fatto occupare l’atrio del comune dalle famiglie e poi quando il Sindaco e il sottoscritto hanno invitato tutti ad un incontro per riuscire a risolvere definitivamente la vicenda, ha cercato di dissuadere le persone a partecipare, come se sotto il nostro atteggiamento si celasse chissà quale “imbroglio”. Noi non ci nascondiamo e non abbiamo bisogno di intermediari e parliamo direttamente con i cittadini. Questo è il nostro modus operandi. Non abbiamo intenzione di prendere in giro nessuno. Queste famiglie sono state già illuse in passato facendo credere loro che l’alloggio concesso per 12 mesi in virtù del Progetto Housing.Zero fosse una sistemazione definitiva. Ora, insieme alle famiglie siamo riusciti a trovare delle soluzioni che non scontentano nessuno e che creano le premesse per far si che le persone coinvolte riescano ad avere una casa in cui vivere. Già da questo pomeriggio saranno tutti contattati dai Servi Sociali per ufficializzare le proprie richieste e dare al via all’iter che entro pochi giorni li porterà nelle nuove abitazioni. Noi – ha concluso Leone – portiamo avanti on una politica di assistenzialismo ma accompagnano alla totale indipendenza chi cerca ogni giorno il sostegno dei servizi sociali. Solo così questa città può riscoprirsi comunità”.