Aquino-Tutto pronto per il Concorso Internazionale Veritas et Amor del circolo San Tommaso d’Aquino

Aquino-Tutto pronto per il Concorso Internazionale Veritas et Amor del circolo San Tommaso d’Aquino

10 Febbraio 2017 0 Di redazione

Tutto è pronto per il Concorso Internazionale Veritas et Amor. Lanciato il bando 2017.
C’è tempo fino al 28 febbraio 2017 per partecipare al Concorso Internazionale “Veritas et Amor”. Organizzato dal Circolo San Tommaso d’Aquino, e giunto ormai alla settima edizione, il concorso premia con una borsa di studio di 2 mila euro una tesi di laurea o monografia che attualizzino il pensiero del Dottore Angelico (anche in ambito non strettamente teologico) e un’ opera d’arte ispirata alla figura dell’Aquinate. Le due borse di studio sono finanziate dalla Banca Popolare del Cassinate. Al Concorso – il cui bando è scaricabile anche dal sito www.circolosantommaso.it – partecipano oramai oltre 200 tra università ed accademie d’arte di diversi paesi del mondo. La premiazione avverrà come di consueto ad Aquino, il 4 marzo 2017, nella cornice della Chiesa romanica di Santa Maria della Libera.
“Il Concorso – spiega Tommaso Di Ruzza, presidente del Circolo – è un’opportunità e al tempo stesso un incoraggiamento per i giovani a dedicarsi al pensiero e alla figura di Tommaso d’Aquino. La risposta dei giovani è sempre stata straordinaria: la qualità delle tesi e delle opere d’arte inviate in questi anni è altissima”.
Basta scorrere l’albo d’oro del Concorso per verificare il valore dei partecipanti: la Cambridge University Press, prestigiosa casa editrice legata all’università di Cambridge, ha pubblicato la tesi di laurea di Therese Cory, americana, vincitrice dell’edizione 2014. Ignacio Silva, argentino, vincitore dell’edizione del 2012, è ora all’Università di Oxford.
Anche le opere d’arte premiate negli scorsi anni sono di notevole interesse: Nicola Pecora ha realizzato un video animato sulla vita del Santo, Carlotta Quintiliani ha vinto con una scultura in ferro e legno dedicata all’Aquinate, il giapponese Kei Nakamura con un’opera d’arte contemporanea scolpita in marmo botticino. Lo scorso anno, per la sezione “Cultura” ha vinto Stepehn Ogden con una tesi difesa nella prestigiosa Università di Yale degli Stati Uniti. Mentre per la Sezione Arte ha vinto Yan Xu, una giovane studente dell’Istituto di Belle Arti di Hubei in Cina, con un ritratto di Tommaso d’Aquino eseguito con tecnica mista su carta da acquerello. La panoramica dei vincitori mostra chiaramente il respiro internazionale del Concorso. “L’iniziativa – sottolinea Di Ruzza – ha una proiezione internazionale come del resto il pensiero e la figura di Tommaso d’Aquino, ma una linfa vitale è nei diversi luoghi legati alla figura del Santo, punto di ritrovo per studiosi e seguaci provenienti da tutto il mondo”.
Nella cerimonia del 4 marzo, il Circolo San Tommaso d’Aquino conferirà anche il Premio Internazionale Tommaso d’Aquino, giunto alla settimana edizione, e destinato ad una personalità che si sia distinta nello studio e diffusione del pensiero del Dottore Angelico.

L’albo d’oro del Premio include personalità di fama internazionale come il Cardinale Gianfranco Ravasi, il giurista di Oxford John Finnis, il teologo Inos Biffi, il domenicano Jean-Pierre Torrell e i filosofi Pasquale Porro e Ruedi Imbach della Sorbona di Parigi.