Sedute spiritiche per truffare mezzo milione ad anziano, denunciato avvocato e moglie

Sedute spiritiche per truffare mezzo milione ad anziano, denunciato avvocato e moglie

24 Febbraio 2017 0 Di redazione

Ragusa – Inscenavano sedute spiritiche per truffare un anziano ma la loro attività è stata scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa  che hanno denunciato un avvocato (M.R. cl. ’64) e la moglie (S.G. cl. ’72), entrambi vittoriesi, per il reato di truffa e circonvenzione di incapace.

L’attività investigativa sviluppata dalla Compagnia di Vittoria nasce dalla denuncia di uno dei parenti destinatario di lettere di sofferenza del malcapitato anziano, il quale, solo dopo anni di “pressioni” subite, si sarebbe reso conto di aver “regalato” immobili e denaro a questa coppia di vittoriesi senza scrupoli.

Il professionista era soggetto noto alla Guardia di Finanza iblea in quanto già denunciato a seguito di una verifica fiscale da cui erano emerse varie irregolarità ed in particolare che a far data dal 2012, pur esercitando la professione forense, non aveva mai presentato alcuna dichiarazione dei redditi. Contestualmente, è stato accertato dai finanzieri, che con la collaborazione della moglie (che si spacciava per essere una medium in grado di contattare con poteri esoterici l’aldilà) è riuscito a farsi consegnare oltre 500 mila euro tra denaro contante e immobili (4 appartamenti su Vittoria) di proprietà di un anziano vedovo, sfruttandone la fragilità psicologica.

Ecco cosa diceva il defunto durante le sedute spiritiche: “Ciao carissimi sono R***** [parente defunta], [..omissis..] lui è proprio un ragazzo d’oro ve ne state accorgendo e ancora non è successo quasi niente ! Certo già 300.000 non ce li ha più, a questi se ne aggiungono altri 200.000 circa che vi darà in seguito! Certo, a poco a poco capirà o meglio gli faremo capire cosa fare. Per ora prendetevi questi al resto si vedrà dopo.”

oppure

“[..omissis..] Allora caro P***** [persona offesa] sono ancora la nonna, io sono commossa e quindi non posso fare altro che ringraziarti di avere seguito i miei consigli, un ultimo però prima di mandarti il nonno posso darlo ? Bene allora, R**** [avvocato indagato] prendi il catalogo della vostra cucina Scavolini ! P***** [persona offesa] la vuoi vedere ? Vai R**** [avvocato indagato] ! Allora P***** [persona offesa] sei una dolcezza come sempre però non ti pentirai delle tue scelte è SCRITTO, […omissis…]] ne manca una parte, che ne dici di regalarla tu ? [..omissis..] P***** [persona offesa] tu non mi hai capito ! Volevo dire che i ragazzi se la sono già comprata, quasi! Però ne manca una parte che noi già vediamo ! E quindi questa tocca a te ! Bene solo 8.000 €, così è completa ! [..omissis..] certo il tempo di organizzarsi con l’altra casa di M**** [luogo del nord Italia] e di Vittoria ! [..omissis..] Bene P***** [persona offesa] è un grande aiuto per voi tutti e soprattutto per G*** e R***** [coniugi indagati]. Bene P***** [persona offesa] non credevi proprio di avere altri nipoti vero ? Bene ora ce li hai, però questi due meritano e meriteranno sempre di più ! Certo e così sarà è SCRITTO !” [..omissis..] Bene P***** [persona offesa] raccomanderò lo stesso tua nipote G**** [“medium” indagata], però la cucina è un altro discorso, bastano no 600.000 € ma soli 8-10 mila € ! [..omissis..]” [..omissis..] Bene, allora, carissimi nipoti, Auguri di cuore anche per la cucina più grande ! Allora buone cose ! Ciao ! [..omissis..] Certo, però non più rinunciare alla cucina più grande, giusto ? Certo a disposizione ! Andrà tutto non vi preoccupate ! Certo ! Appunto ! Comunque, ma perché ce li dovete mettere voi ? P***** [persona offesa] invece ! NO, per lui sarà un piacere !”

Ma la defunta indicava anche i beneficiari di immobili

“[..omissis..] Bene P***** [persona offesa], e B***** [amico della persona offesa] offre l’appartamento ! No è tutto vero P***** [persona offesa], B***** [amico della persona offesa]ti aiuterà ! Che c’entra non siamo maghi, siamo solo verità ! E tu lo sai ! Quindi, intanto, consulta B***** [amico della persona offesa] e lui ti consiglierà come fare ! [..omissis..] quelle cose poi si vedranno, l’appartamento deve essere comprato ora però tu diglielo a B***** [amico della persona offesa] e lui ti asseconderà ! In fondo lui è single e di appartamenti ne può comprare ! Ascoltami P***** [persona offesa] tu diglielo anche al telefono ! [..omissis..] Bene allora ti ho chiesto fallo per me, che tu mi vuoi un bene dell’anima ! Trova una soluzione con il tuo stimatissimo e generosissimo B***** [amico della persona offesa] [..omissis..] di badanti tu non ne avrai bisogno, avrai solo bisogno della “nuova nipote G***** [“medium” indagata] e così sarà ! È SCRITTO ! Ora P***** [persona offesa], mi congedo come volevi tu e ti lascio alle tue riflessioni che io so già saranno chiarissime per il nuovo appartamento, però un ultimo favore, appena arrivi a casa telefona a B***** [amico della persona offesa] e spiegagli tutto ! [..omissis..] Fatti dare i fogli dalla nipote e li conserverai nel tuo cuore per sempre !”

Dalla perquisizione presso lo studio del professionista, sono emerse decine di fogli manoscritti contenenti indicazioni e consigli su come e a chi regalare gli averi che hanno indotto il malcapitato, credendo di compiere la volontà dei suoi cari estinti, a dilapidare l’intero patrimonio. Senza l’intervento dei finanzieri, la posizione economica e finanziaria dell’anziano si sarebbe certamente aggravata, con il rischio di perdere ulteriori immobili di proprietà siti a Scoglitti. I due soggetti sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per truffa e circonvenzione di incapace. L’operazione di servizio condotta dalla Guardia di Finanza ha quindi consentito, sfruttando a pieno i poteri di polizia tributaria e di polizia giudiziaria, da un lato di far emergere una rilevante evasione fiscale del professionista che continuava ad esercitare l’attività forense senza dichiarare nulla al fisco, dall’altro di fare luce su un sistema truffaldino nei confronti di una c.d. “fascia debole”.