Omicidio di Alatri, il Procuratore De Falco: “Ragazzo per bene ucciso per motivi banalissimi”

Omicidio di Alatri, il Procuratore De Falco: “Ragazzo per bene ucciso per motivi banalissimi”

28 Marzo 2017 0 Di redazione

Alatri  – “Sette indagati per omicidio Volontario, compresi i due fratelli fermati a Roma”. Lo ha detto il capo della procura di Frosinone, in merito all’uccisione di Emanuele Morganti di Alatri, nel corso della conferenza stampa nel comando provinciale dei carabinieri. “Motivi banalissimi – ha anche detto il procuratore – hanno portato alla morte di un ragazzo per bene. Un diverbio nato all’interno della discoteca su cui andranno fatti ulteriori accertamenti”.

Sicuramente ha detto anche De Falco, la persona con cui Emanuele ha litigato, pare per una bevanda, non è albanese così come si era pericolosamente diffusa la notizia.

“Dopo la lite, il personale di sicurezza ha portato fuori il solo Emanuele e l’altro è rimasto dentro e non ha preso parte ai fatti successivi. Una volta fuori nella piazza, in luoghi diversi c’è stata aggressione da parte di persone diverse ancora in farse di identificazione completa. Emanuele ha cercato di allontanarsi, è stato seguito, poi è torno sui passi per cercare la ragazza con cui è andato in discoteca. Più volte aggredito in posti diversi della piazza fino all’ultimo episodio, quello letale”.