Ranaldi; presto tavolo operativo per gestire criticità danni fauna selvatica

Ranaldi; presto tavolo operativo per gestire criticità danni fauna selvatica

18 Marzo 2017 0 Di Felice Pensabene

Il consigliere comunale con delega alla Protezione civile, Alessio Ranaldi, convocherà nei prossimi giorni un tavolo con tutti gli organismi competenti per gestire e trovare soluzioni alle criticità relative ai danni causati dalla fauna selvatica. Negli ultimi giorni si sono riscontrate diverse problematiche sia sul territorio comunale che nei paesi limitrofi, che hanno avuto come protagonisti alcuni esemplari di cinghiali. Circostanze che stanno diventando sempre più frequenti e a cui l’amministrazione D’Alessandro vuole trovare delle soluzioni concreti per la sicurezza dei cittadini e degli automobilisti.

“Purtroppo questa è una criticità che non può essere risolta con la bacchetta magica – ha detto il consigliere delegato alla Protezione Civile, Alessio Ranaldi – occorre un piano di accorgimenti che in sostanza possa da una parte tutelare la specie e dall’altra garantire sicurezza a tutti i cittadini di Cassino. L’altro giorno un esemplare di circa 100 kg ha letteralmente distrutto la parte anteriore sinistra di una vettura che percorreva a 45 chilometri orari via Casilina nord.

Pertanto nella riunione che convocherò a giorni ed a cui ho intenzione di invitare la Regione Lazio – Area decentrata Agricoltura di Frosinone, L’Ente regionale Parco Naturale Monti Aurunci, l’Ambito Territoriale Caccia Frosinone 2, il Corpo di Polizia Provinciale e il Corpo dei Carabinieri Forestali, dovranno essere discussi possibili provvedimenti per riuscire a far fronte a questa emergenza. Per fare ciò credo sia opportuno affrontare la situazione con gli strumenti normativi che esistono e riuscire ad abbassare la densità dei cinghiali. Ciò non significa che si dovranno uccidere tutti gli esemplari o che essi non hanno diritto a stare al mondo, ma di riuscire a ridurne il numero con gli accorgimenti che la legge ci consente. Tutto ciò nell’esclusivo interesse e sicurezza delle persone che potrebbero scontrarsi e rimanere ferite da questi animali, ma anche delle aziende agricole presenti sul territorio per cui i danni causati dalla fauna selvatica rappresentano una vera e propria piaga da estirpare”. Ha concluso il consigliere Alessio Ranaldi.