Tavolo tecnico per limitare la fauna selvatica

Tavolo tecnico per limitare la fauna selvatica

31 Marzo 2017 0 Di Felice Pensabene

Si è svolto questa mattina presso la sala giunta del comune di Cassino la riunione del tavolo tecnico per le criticità relative alla fauna selvatica, a seguito delle continue segnalazioni nel territorio di una presenza massiccia di cinghiali nelle aree di pertinenza del Parco Naturale di Montecassino – (Parco degli Aurunci).

Presenti all’incontro il Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro, il consigliere comunale con delega alla Protezione civile, Alessio Ranaldi, che ha assunto anche l’iniziativa di convocare il tavolo tecnico, il consigliere regionale e componente della commissione Attività Produttive e Agricoltura, Mario Abbruzzese, i rappresentanti dell’Area decentrata Agricoltura di Frosinone – Direzione Regionale agricoltura e sviluppo rurale caccia e pesca, dell’ente Regionale Parco Naturale dei Monti Aurunci, dell’Ambito Territoriale Caccia Frosinone 2, del corpo della Polizia Locale e dei volontari della VDS Cassino.

“Vi ringrazio tutti per essere intervenuti – ha detto Alessio Ranaldi aprendo i lavori – le criticità derivanti dalla massiccia presenza di cinghiali sia nella nostra città che in tutto l’hinterland ci impone di trovare delle soluzioni per la scurezza dei cittadini e degli imprenditori agricoli. Pertanto spero che questo primo confronto possa servire per elaborare un piano di azioni che vadano in questa direzione”.

“Il problema della fauna selvatica non appartiene soltanto a questo territorio, ma a tutto il Lazio, compresa la città di Roma. – ha detto Mario Abbruzzese – La Regione sta vagliando il piano faunistico venatorio e per quanto concerne il problema di oggi anche il piano di abbattimento cinghiali, grazie al quale possono essere risole le molte istanze degli imprenditori agricoli e delle relative aziende che ormai hanno nei danni causati dalla fauna selvatica un ostacolo per la loro attività produttiva. Sarebbe opportuno che il territorio solleciti l’iter per l’approvazione di questi provvedimenti, in modo da pianificare una possibile soluzione a tutte le criticità”. I presenti hanno tutti approvato la linea sopra espressa.

“Convocherò per il prossimo 6 aprile la conferenza dei Sindaci del Lazio Meridionale – ha detto in conclusione il primo cittadino, Carlo Maria D’Alessandro – e allargare il raggio d’azione. La fauna selvatica non è prettamente una criticità del nostro territorio, molti sono infatti i Comuni coinvolti. Quindi credo sia giusto che tutte le realtà territoriali si confronti e chiedano una volta individuati i termini delle criticità alla Regione Lazio di provvedere entro breve termine ad emanare provvedimenti normativi in grado di aiutarci a tutelare la sicurezza delle comunità e delle realtà imprenditoriali presenti nel Lazio Meridionale”. Ha concluso D’Alessandro.

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