Piedimonte al voto. Ferdinandi: “Dobbiamo trasformare il nostro paese in città dell’industria”

Piedimonte al voto. Ferdinandi: “Dobbiamo trasformare il nostro paese in città dell’industria”

18 Maggio 2017 0 Di Felice Pensabene

Piedimonte San Germano - La campagna elettorale a Piedimonte San Germano è entrata nel vivo. In vista del voto del prossimo 11 giugno il candidato a Sindaco, Gioacchino Ferdinandi, è al lavoro per presentare a tutta la cittadinanza i tre progetti che la lista Piedimonte#ORA ha in animo di realizzare per il paese, oltre ai dodici punti del programma di governo, messi nero su bianco dalla squadra che lo sostiene, frutto di una forte consultazione avvenuta direttamente con la popolazione.
Il primo progetto – già menzionato dal trentacinquenne avvocato nel corso della sua prima uscita pubblica in occasione della presentazione della lista civica – è quello denominato “Piedimonte Città dell’Industria”, dove risiede uno dei più grandi stabilimenti automobilistici d’Italia, la Fca, una risorsa fondamentale per tutto il territorio, oggi in forte ripresa grazie alla produzione della Giulia e dello Stelvio.
“Non si può parlare di sviluppo per Piedimonte San Germano senza parlare di Fca – ha sottolineato Gioacchino Ferdinandi -. Ora è il momento di rivendicare il ruolo principale della nostra città nel mondo dell’industria e della Piccola Media Impresa locale. “Piedimonte Città dell’Industria” deve assolutamente diventare il fiore all’occhiello del Centro Sud Italia, non solo perché ospita lo stabilimento più grande del Lazio, il più innovativo d’Italia con il brand Alfa Romeo e tra i più importanti ed automatizzati d’Europa. La nostra idea sarà quella di riprenderci il ruolo che Piedimonte e i suoi cittadini meritano e far diventare la città Comune capofila dello sviluppo economico e industriale di tuto il Lazio Meridionale. Questo sarà il nostro primo passo: creare un canale diretto “Comune-Impresa” tramite uno “Sportello Europa”, nel quale, insieme ad esperti, metteremo in campo tutte quelle azioni prioritarie e di sistema. Un servizio di domanda e offerta per le imprese, stage con l’Università e richieste di finanziamenti europei aperti alle Pmi”.
Obiettivo forte e chiaro quello dell’aspirante primo cittadino che sta portando avanti una campagna elettorale fatta di argomentazioni concrete e di progetti realizzabili nel prossimo futuro.
“Un’amministrazione che si rispetti – ha aggiunto Ferdinandi – costruisce un legame con un’azienda così importante, oltre a lavorare e pensare a fare rete, sia per la tutela dei lavoratori che per il territorio. A tal proposito posso annunciare che a questo ambizioso progetto hanno già aderito alcuni Sindaci del comprensorio, che mi hanno già espresso la loro volontà a sostenere la nascita dello Sportello Europa una vota che sarò eletto primo cittadino di Piedimonte. Un’amministrazione che si rispetti, promuove iniziative per lo sviluppo occupazionale, predispone tavoli tecnici con la dirigenza Fca, con l’Università e con l’intero comparto delle Pmi. La nostra squadra ha tutte le carte in regola per realizzare gli obiettivi che ci siamo prefissati nel programma. E’ per questo che ci batteremo su tutti i tavoli regionali e nazionali e saremo pronti ad alzare anche il livello della discussione pur di ottenere per Piedimonte quello che oggi merita. E lo faremo – ha concluso Ferdinandi – anche se non siamo stati assessori provinciali, presidenti dell’Ater o meglio ancora consiglieri regionali, perché sappiamo bene come e dove batterci per la nostra città, per la nostra gente e per il nostro territorio”.