Traduttrice cassinate per un interessante libro americano

Traduttrice cassinate per un interessante libro americano

24 Maggio 2017 1 Di redazione

CASSINO – Una cassinate scelta per la traduzione in italiano di un interessante libro americano sul dramma del suicidio.
Valentina Caprio vive e lavora ormai da dieci anni a New York, ma è nata e cresciuta a Cassino, città a cui è ancora profondamente legata e dove vive la sua famiglia. Quella di origine, perchè nella “Grande mela” si è sposata con un altro giovane italiano ed ha avuto una splendida bimba.
Non esageriamo certamente se la definiamo uno dei tanti “cervelli in fuga” da una nazione che non offre eccellenti sbocchi a chi ha trascorso anni a studiare e poi non trova la giusta collocazione professionale. Quella che invece ha trovato in Usa.
Valentina si è laureata con 110 e lode presso la facoltà di Lingue e Letterature straniere con una tesi in tedesco sul percorso della Germania dal 1945 al 2005.
Ancora prima di terminare gli studi aveva già iniziato a lavorare come interprete di tedesco presso lo stabilimento Fiat di Cassino e dopo il diploma in “tecniche di traduzione e interpretariato” presso la Internationale Sommerschule di Germersheim in Germania, passa le selezioni per un tirocinio presso il Parlamento Europeo come traduttrice italiana dal tedesco, inglese e francese.
Dieci anni fa il grande passo, il trasferimento oltre oceano insieme al compagno, un ingegnere italiano. E a New York ha iniziato a lavorare continuando a coltivare la passione per insegnamento e traduzioni.
E così è stata selezionata tra dieci candidati, dopo una prova che consisteva nella traduzione delle prime sei pagine, per portare anche in Italia il libro “Wish you were here” di Francesca Cavaliere. Il nome dell’autrice potrebbe creare confusione: in realtà la cavaliere è nata in Italia ma dall’età di sei anni vive in Canada ed il libro lo ha scritto in inglese, non in italiano.
Wish you were here, in italiano “Vorrei che tu fossi qui” racconta il vero dramma vissuto dall’autrice che un giorno trova il figlio agonizzante nel letto, con accanto un flacone di pillole. I disperati tentativi di salvarlo falliranno e la morte del figlio fanno sprofondare l’autrice in un profondo dolore, da cui però riuscirà ad uscire iniziando a guardare la vita con altri occhi.
“E’ un libro – ci racconta la stessa traduttrice – che tratta un tema sempre più attuale, anche in Italia. La depressione per molti è al secondo posto, dopo i tumori, per il drammatico impatto che ha sulla vita di chi ne soffre.
La storia di Francesca Cavaliere, che ha saputo rinascere a nuova vita dopo la tragedia che ha colpito la sua famiglia, può essere di aiuto a molti. Per le riflessioni che invita a fare, ma anche perchè il ricavato della vendita sarà devoluto a strutture specializzate che studiano la depressione e che curano chi ne è affetto”.
E la sua traduzione, fedele e sensibile, è uno degli ingredienti che rendono speciale il libro nella versione italiana, tanto che in siti di lettori specializzati in traduzioni i complimenti per lei non sono mancati.
“La traduttrice non ha deluso le mie aspettative”, ha scritto qualcuno e certamente il suo operato dovrebbe rendere orgogliosa la città di Cassino che le ha dato i natali. Perchè anche se ormai Valentina Caprio vive a NY, “il suo cuore – come lei stessa precisa – resta sempre incollato alla terra natia”.
Valentina Prato