La fortezza tedesca della Gustav a Cassino raccontata da National Geographich

La fortezza tedesca della Gustav a Cassino raccontata da National Geographich

3 Agosto 2017 0 Di redazione

CASSINO – “La nota serie documentaristica britannica ‘Le megastrutture di Hitler’, edita da National Geographich e per il cui episodio “Italia: la fortezza nascosta” abbiamo avuto il piacere di collaborare in qualità di referenti storico-logistici sulla Linea Gustav nel Cassinate, arriva finalmente sul piccolo schermo italiano”.

Lo scrive sul profilo facebook dell’associazione Linea Gustav il presidente della stessa, Damiano Parravano.

“In questa nuova serie, che è alla sua quarta stagione, verranno rivelati i segreti e le tecniche ingegneristiche di sei strutture naziste, realizzate durante il Terzo Reich. La puntata “Italia: la fortezza nascosta”, le cui riprese hanno avuto luogo nel gennaio di quest’anno tra Campania e Lazio, toccando San Pietro Infine, San Vittore del Lazio, Terelle, Sant’Elia Fiumerapido, Cassino, Montecassino e Pontecorvo – a cavallo di quelle che furono le tre linee difensive Bernhard, Gustav e Hitler -, sarà trasmessa questa sera, giovedì 3 agosto alle ore 20:50 sui canali National Geographic di Sky. Ringraziamo i sindaci delle cittadine sopracitate con una particolare menzione ad Anselmo Rotondo, Sindaco di Pontecorvo che in prima persona si è prodigato per il rilascio, dai privati, delle autorizzazioni necessarie per effettuare le riprese, l’Abbazia di Montecassino nella persona di Mariavittoria Oliva scrupolosa e disponibile come sempre, l’Associazione Ad Flexum di San Pietro Infine, nella persona di Maurizio Zambardi che ci ha riservato una accoglienza a dir poco eccezionale e Progetto Summa Ocre, nella persona di Dante Sacco, con cui da tempo abbiamo intrapreso un comune percorso di valorizzazione del territorio. Non può certamente mancare un ringraziamento a tutto lo staff di National Geographic con il quale abbiamo lavorato per mesi – prima, durante e dopo le riprese – sviscerando gli aspetti storici dei luoghi e degli eventi che alla fine hanno convinto la produzione e la rete a considerare Linea Gustav una megastruttura degna di essere raccontata al grande pubblico internazionale. E infine un particolare ringraziamento va ai i soci di ‘Associazione Linea Gustav’, Alberto Fontana, Alessandro Barbieri e Sandro del Signore il cui apporto logistico è stato inestimabile, ma anche ai collaboratori esterni, come Valentino Mattei per le foto, che hanno dato il loro personale contributo al progetto. Il Presidente, Damiano Parravano. Riportiamo la nota diramata dalla stessa emittente per l’Italia: ‘Torna con nuovi episodi la serie cult di National Geographic, Le Megastrutture di Hitler, con sorprendenti scoperte dedicate all’arte bellica nazista. I nazisti costruirono alcuni dei più grandi e mortali strumenti di ingegneria militare: impressionanti macchine del terrore, cannoni dalla tecnologia avanzata e agghiaccianti armi di distruzione di massa, come il sottomarino Type 21. Tutto per controllare la nazione, conquistare l’Europa e vincere la guerra mondiale. Lungo il corso di memorabili sei episodi, vengono svelati i segreti di alcune delle più ambiziose megastrutture naziste, raccontando le storie degli ingegneri che le progettarono. Si scoprirà come queste strutture abbiano portato ad una rivoluzione tecnologica che ha cambiato per sempre l’arte della guerra’ ”