Laurito e Zanicchi, “Due donne in fuga” al teatro Ricciardi di Capua

Laurito e Zanicchi, “Due donne in fuga” al teatro Ricciardi di Capua

14 Novembre 2017 0 Di redazione

CAPUA – La stagione 2017/2018 dello storico teatro Ricciardi sarà inaugurata giovedì 16 novembre, alle ore 21, con “Due donne in fuga”, uno spettacolo di Pierre Palmade e Cristophe Duthuron, nell’adattamento di Mario Scaletta e per la regia di Nicasio Anzelmo.
Protagoniste assolute della serata Marisa Laurito e Iva Zanicchi: fuori discussione, dunque, notorietà ed esperienza artistica delle interpreti. La showgirl Laurito si lascia apprezzare da sempre per una straordinaria verve che cattura, in qualunque circostanza, la simpatia del pubblico. In parallelo si sa che la grande grinta e la passionalità dell’Aquila di Ligonchio sono all’origine dei suoi tanti successi.
Entrambe s’incontrano stavolta per questa pièce “gradevole, intelligente, ricca di spunti ironici” che il regista Anzelmo ha già messo in scena in Italia, nel 2009, col titolo “Le fuggitive”, affidate alla forte interpretazione di Valeria Valeri e Milena Vukotic.
Sul palcoscenico del Ricciardi, Marisa ed Iva danno volto e voce a due donne in fuga dai loro vissuti precedenti (“Margot da 30 anni di vita di casalinga, moglie e madre repressa, Claude dalla casa di riposo il Baobab, dove il figlio l’ha parcheggiata dopo la morte del marito”). Per caso si ritrovano insieme di notte su una strada mentre fanno l’autostop. Il luogo e l’ora aprono ovviamente i varchi ad equivoci da cui sgorgano divertenti malintesi. “Claude ha un temperamento forte e, nonostante l’età, non si lascia intimidire da Margot, più giovane” e inevitabilmente più sprovveduta. “E’ l’inizio di un’avventura che vede le due donne viaggiare in autostop, interpretando una commedia dalle battute felici che non sono mai fini a se stesse, ma servono a costruire con ironia i caratteri diversissimi” a dialettico confronto.
“Mentre le due donne si avventurano nelle più varie situazioni (dalla strada provinciale al cimitero, dalla fattoria alla casa di estranei nella quale entrano come due ladre), dalle quali scaturiscono” frangenti e dialoghi divertentissimi, ogni scena aggiunge un tassello alla vita e alla psicologia delle due protagoniste mostrando allo spettatore il nascere di una vera amicizia. Si ride di gusto per l’ironia e l’arguzia delle battute e si sorride nel riconoscere, in Margot e Claude, alcuni aspetti della nostra vita, a volte pavida, altre più temeraria, in un perfetto equilibrio niente affatto retorico tra commedia e vita (vera)”. E così ciascuno di noi potrà ritrovare un po’ di se stesso nei personaggi che si raccontano fino in fondo, durante uno spettacolo tutto da vedere e che sa accarezzare il cuore. Info: 0823.96.38.74.
Raffaele Raimondo