Non si fermano all’Alt dei carabinieri, fuggono, inseguiti dai miltari, finiscono in manette

Non si fermano all’Alt dei carabinieri, fuggono, inseguiti dai miltari, finiscono in manette

4 Dicembre 2017 0 Di Felice Pensabene

Ferentino - I militari della locale Stazione, coadiuvati da quelli del NORM della Compagnia di Anagni, delle Stazioni  di Sgurgola e Supino, nonché da aeromobile di Pratica di Mare,  al termine di mirato servizio, traevano in arresto per “porto e detenzione di strumenti atti ad offendere, detenzione illecita di sostanze stupefacenti, violenza e resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e lesioni personali” G.P., 33enne del luogo,  già censito per reati ambientali e F.M.D.,  43enne di Reggio Calabria, già censito per reati associativi, contro la persona, il patrimonio e misure di prevenzione. I militari della Stazione di Ferentino, impegnati in un controllo della circolazione stradale, intimavano l’alt all’autovettura Fiat 500X con a bordo 2 persone,  di cui una riconosciuta nel predetto 33enne che, allo scopo di sottrarsi all’accertamento, effettuava una rapida inversione di marcia allontanandosi dal posto a velocità elevata. Immediatamente inseguiti e raggiunti dalla pattuglia, il veicolo in fuga invece di fermarsi tentava di speronare l’auto militare che era costretta ad invadere la corsia opposta, al momento deserta, arrestandosi ai bordi della scarpata delimitante la sede stradale, mentre i fuggitivi riuscivano momentaneamente a far perdere le proprie tracce. La Centrale Operativa del Comando Provinciale di Frosinone, allertata dagli operanti, inviava in ausilio le pattuglie del NORM della Compagnia di Anagni, delle Stazioni di Sgurgola e Supino, nonché  l’elicottero del Nucleo Raggruppamento CC Aeromobili di Pratica di Mare. L’autovettura veniva rintracciata presso abitazione del citato 33enne che, al fine di evitare l’identificazione del complice e della perquisizione domiciliare, opponeva resistenza all’ingresso dei militari all’interno del proprio appartamento. Una volta dentro i  militari venivano minacciati dal 33enne con una rivoltella cal. 38 special, risultata carica e pronta all’uso, che lo stesso prelevava repentinamente dalla camera da letto e la  puntava contro gli operanti i quali, dopo colluttazione, riuscivano a disarmarlo. Nella circostanza il complice, approfittando della situazione, fuggito da una finestra nel tentativo di dileguarsi veniva prontamente inseguito e bloccato. Nel corso della perquisizione, oltre alla rivoltella, veniva rinvenuto un  fucile sovrapposto cal.12,  un pugnale di genere proibito, ulteriori 9 cartucce cal.38s, 221 cartucce da caccia cal.12 a pallini, una cartuccia cal.7.65, grammi 50,00 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” ed un involucro contenente residui di “marjuana”, il tutto sottoposto a sequestro.