Basket Serie B Playoff: Virtus corsara a Roma contro la Luiss, vede la finale

Basket Serie B Playoff: Virtus corsara a Roma contro la Luiss, vede la finale

20 Maggio 2018 0 Di Felice Pensabene

Un sostegno incessante dei supporters cassinati, un tifo incredibile, ha accompagnato la Virtus Cassino in questa prima sfida al Pala LUISS di Roma per gara 3 della semifinale playoff del Campionato Nazionale di Serie B, Tabellone D.

La Virtus Cassino ha avuto la meglio sull’ostica, compatta e giovane formazione allenata da coach Paccariè al termine di una gara praticamente giocata punto a punto.

Equilibrio rotto a favore dei viaggianti solo nell’ultimo quarto di gioco dopo che per larghi tratti i padroni di casa avevano condotto le danze forti anche di un vantaggio di +7 maturato sul finire della seconda frazione e a metà del terzo quarto di gioco. Una gara dunque appassionante e ricca di pathos quella che si è giocata presso l’impianto universitario a Roma.

Pubblico delle grandi occasioni per il Pala LUISS , praticamente esaurito in ogni ordine di posti per una prima sfida dal sapore antico tra due formazioni che venivano dall’esito di gara 2 favorevole ai romani, grazie, lo ricordiamo, ad una tripla segnata quasi allo scadere da capitan Faragalli.

Palla a due e subito si comprende che la gara sarà equilibrata. La LUISS Roma gioca il suo basket garibaldino fatto di sapienti e ben organizzate transizioni offensive attivate dai rimbalzi del trio Beretta, Cefarelli e Martone che innescano con sapiente e consumata maestria le frecce all’arco di coach Paccariè. Le scelte difensive per il coach dei romani sono una asfissiante presenza di un giocatore alle calcagna di Manuel Carrizo. L’argentino stasera però ha le polveri bagnate almeno all’inizio da oltre l’arco dei 6.75 e le sue conclusioni sono preda dei rimbalzisti avversari.
Il leit motiv della gara è questo.

E Cassino? Cassino fa la sua partita. Tosta e attenta, tutta sostanza con pochi fronzoli per lo spettacolo ben coordinata bene in regia da Lorenzo Panzini, d’altra parte questa è la bellezza dei playoff e i benedettini sembrano interpretare al meglio questa condizione dello spirito di un cestista arrivato al termine di una stagione a dir poco massacrante. Il primo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio ma sono i cassinati a chiuderlo in vantaggio di tre lunghezze, 20 a 17 grazie alla bomba di Carrizo che si accende proprio in prossimità della sirena.

Cassino ha il sacro fuoco e si vede ma la LUISS ne ha di più. Il secondo quarto è segnato da un parziale micidiale di 9-0 per i romani dopo che Bini aveva portato le “V” rossoblù a + 6, 27-21, con una incursione in area romana. Chiude il parziale di cui sopra, al termine di una transizione, Di Fonzo, firmando il canestro del sorpasso universitario e fissando il tabellone sul 30-27.

Prima Bagnoli con un viaggio in lunetta e poi sempre Panzini con una entrata delle sue, mantengono in linea di galleggiamento gli ospiti che chiudono il secondo minitempo sotto di sole due lunghezze, 43-41. La pausa lunga non modifica le proposte tattiche dei due coach. E’ battaglia agonistica, è clima playoff e la LUISS Roma sembra decisa a far sua la posta in palio, allorquando una bomba di Veccia fissa il punteggio sul 52 a 45, +7.

Per i ragazzi di coach Vettese è uno schiaffo in faccia, un pugno che potrebbe, per i deboli di spirito, segnare le sorti del match. Non così per Del Testa e soci. Petrucci non si fa pregare e con una delle sue conclusioni da oltre l’arco dei 6.75 manda in visibilio il settore dei tifosi rossoblù. La progressione ospite è implacabile. Cena segna la tripla del +3 a 1 minuto e 20” dal termine della terza frazione di gioco. Ancora l’ala grande argentina e poi Petrucci dalla linea dei tiri liberi fissano il punteggio sul 64 a 59 al termine della terza frazione di gioco.

Gli ultimi 10 minuti di gioco sono un punto a punto incredibile ma sempre sotto la gestione degli ospiti che concludono in completo controllo il match fino sulla sirena con sette lunghezze di vantaggio, 74-81. La serie dunque va sul 2-1 per la Virtus Cassino. Domenica 20 però è ancora partita, si va a gara 4 sempre al Pala LUISS di via M. Longhi a Roma.

«Oggi in campo non eravamo in 5 ma in 6- le prime parole del capitano della BPC Virtus Cassino, Maurizio Del Testa, al termine della partita- grazie al grande pubblico che è venuto da Cassino a sostenerci, tutta la squadra ha sentito il calore e la forza che hanno saputo infondere con i loro cori incessanti. E’ stata una gara tosta, siamo stati bravi a rimanere incollati e a non farli andar via , sapevamo che era una battaglia, siamo stati bravi . Oggi è venuto fuori il gruppo, nessuno ha fatto un passo indietro e tutti ci siamo aiutati sempre in ogni circostanza del match. Anche e soprattutto se consideriamo che tre di noi eravamo fortemente penalizzati dai falli (Bagnoli, Del Testa e Panzini, ndr). Dobbiamo essere sempre positivi, questo è l’ingrediente fondamentale per vincere le partite. Adesso testa a gara 4, ce la metteremo tutta».

Ore 18.00 di oggi 20 maggio palla a due, andrà in scena gara 4 di questa avvincente semifinale playoff.

Luiss Roma – BPC Virtus Cassino 74-81 
Parziali 17-20, 26-21, 16-23, 15-17

 

Luiss Roma: Marcon 14 (5/11, 1/1), Cefarelli 12 (6/8, 0/0), Beretta 11 (4/8, 0/1), Scuderi 10 (2/3, 1/2), De Dominicis 8 (4/6, 0/0), Di Fonzo 6 (1/2, 1/3), Veccia 5 (0/2, 1/5), Faragalli Serroni 4 (0/2, 1/5), Martone 4 (1/1, 0/0), Bonaccorso 0 (0/4, 0/1), Gebbia 0 (0/0, 0/0), Miriello 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 21 – Rimbalzi: 37 15 + 22 (Beretta 10) – Assist: 9 (Di Fonzo 3).
All. Paccariè.

BPC Virtus Cassino: Simone Bagnoli 16 (5/5, 0/0), Enzo Cena 15 (4/7, 2/5), Manuel Carrizo 14 (3/5, 2/7), Lorenzo Panzini 11 (4/5, 1/4), Niccolò Petrucci 9 (1/4, 1/2), Maurizio Del Testa 8 (3/7, 0/2), Matteo Bini 8 (2/4, 1/3), Fabrizio De Ninno 0 (0/0, 0/0), Riccardo Pasquinelli 0 (0/0, 0/0), Robert Banach 0 (0/1, 0/0), Giorgio Galuppi 0 (0/0, 0/0).
Tiri liberi: 16 / 20 – Rimbalzi: 30 8 + 22 (Simone Bagnoli 7) – Assist: 12 (Manuel Carrizo 4)
All. Vettese Ass. Incelli.