Studentesse di Cassino in balia del mare in tempesta, salvate dalla Guardia Costiera e da un bagnino

Studentesse di Cassino in balia del mare in tempesta, salvate dalla Guardia Costiera e da un bagnino

14 Maggio 2018 0 Di redazione

GAETA – Studentesse straniere dell’Università di Cassino sono state salvate da un bagnino coraggioso e dalla Guardia Costiera.

Questa mattina, la macchina dei soccorsi della Guardia Costiera di Gaeta si è attivata a seguito di una segnalazione di richiesta di soccorso, pervenuta tramite il numero nazionale per le emergenze in mare 1530, da parte di un bagnante che si trovava nei pressi della spiaggia di Serapo di Gaeta, che riferiva della presenza di due soggetti che si trovavano pericolosamente bloccati su uno scoglio situato nei pressi della falesia di Monte Orlando.

La Sala Operativa della Guardia Costiera disponeva impiego dei propri mezzi navali di soccorso, supportati anche dalle pattuglie via terra, al fine di fornire ausilio nelle operazioni di recupero delle persone in difficoltà. Tale situazione di pericolo era stata generata dalla imprudente decisione di due studentesse straniere ospiti dell’Università di Cassino Y. G. e V. V , 27 anni entrambe, una turca e l’altra ungherese di fare il bagno nelle acque gaetane nonostante le condizioni meteo marine proibitive.

La prima ragazza è stata subito soccorsa e portata a termine dal bagnino (D. M. 22 anni) di uno stabilimento della zona; lo stesso, rientrato in mare per soccorrere la seconda studentessa, è rimasto bloccato, con la stessa, sugli scogli, per il peggioramento delle condizioni del mare.

Dopo vari tentativi di recupero, che si sono resi necessari in relazione alle difficoltose condizioni operative, dovute alle forti raffiche di vento ed alle alte onde (oltre due metri) presenti in zona nonché dal pericolo di infrangere contro la scogliera, le operazioni di soccorso svolte sotto il coordinamento della sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta, consentivano, con la collaborazione del personale dei Vigili del Fuoco di portare a compimento il recupero dei soggetti malcapitati.

Ricondotte a terra in sicurezza i malcapitati venivano sottoposti ai dovuti controlli sanitari a cura del servizio 118 risultando in buono stato di salute sebbene ancora sotto shock per la brutta avventura vissuta.

La guardia costiera ricorda che è necessario consultare sempre i bollettini meteo della zona di interesse, prima di intraprendere qualsiasi tipo di navigazione in mare e che è attivo su tutto il territorio nazionale il numero per le emergenze in mare “1530” oppure è possibile consultare il sito istituzionale della Guardia Costiera www.guardiacostiera.it dal quale è possibile attraverso i numeri telefonici contattare i Comandi territoriali del Corpo.