Codice della strada più severo: ecco cosa cambia

1 Settembre 2009 1 Di redazione

Il codice della strada diventa più severo in particolar modo per le infrazioni commesse durante la notte. Il nostro esperto spiega come de cosa cambia in seguito alle modifiche apportate dal Ministero dell’Interno.
Controlli notturni della polizia stradale
Multe più salate per chi commette alcune infrazioni al codice della strada dopo le 22 e fino alle 7 di mattina; ma anche multe che vanno da 500 a 1.000 euro per chi getta dai veicoli – in sosta o in movimento – rifiuti o altri oggetti che sporcano le strade pubbliche. Sono due delle principali novità del Codice della strada (CdS), così come modificato dalla legge n. 94/2009 (cosiddetto “pacchetto sicurezza”) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 170 del 24 luglio e in vigore dall’8 agosto 2009.
Il provvedimento sul decoro delle strade è stato introdotto nel CdS con l’articolo 34bis insieme a tante altre novità che riassumiamo.
Alcol e droga: sanzioni più pesanti
Per chi guida un veicolo non di proprietà con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l la durata della sospensione della patente viene raddoppiata (passando da 1-2 anni a 2-4 anni) visto che il mezzo non può essere confiscato. La stessa sanzione si applica anche in caso di guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Sospensione di patente e patentino
Come già accade per la patente di guida anche il certificato di idoneità per ciclomotori potrà essere ritirato, sospeso o revocato in base alle infrazioni. Anche al patentino si applicherà il meccanismo della patente a punti per le violazioni al codice che prevedono la decurtazione di punti.
Non solo. Le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione e della revoca sono applicabili – come previsto dal nuovo articolo 219bis – anche nel caso in cui le violazioni che le prevedono siano commesse alla guida di un veicolo che non richiede la patente. Ad esempio se si guida un ciclomotore in stato di ebbrezza può essere sospesa la patente se il conducente ne è titolare. Lo stesso vale per i punti patente.
Rilascio patente: regole più severe
Per quanto riguarda i requisiti morali per ottenere il rilascio della patente di guida di veicoli e del cosiddetto patentino per ciclomotori, nel CdS si ribadisce che non possono conseguire l’abilitazione le persone sottoposte a misure di sicurezza, delinquenti abituali, professionali o per tendenza. I controlli saranno effettuati prima del rilascio della patente, a differenza di quanto accedeva fino ad oggi. È prevista pertanto anche una sanzione pecuniaria – da 1.000 a 3.000 euro – per chi rilascia titoli alle persone che non ne hanno diritto. La disposizione non è subito operativa: bisogna attendere un regolamento.
Inoltre coloro che fino ad oggi hanno guidato un ciclomotore senza essere in possesso del “patentino”, o di una patente di guida, dal 1 ottobre 2009 dovranno sottoporsi all’esame che attesta i requisiti fisici e psichici necessari per la patente di categoria A.
Certificati assicurativi falsi o contraffatti
Per chi circola con documenti assicurativi falsi o contraffatti è previsto il sequestro e la confisca del veicolo. Quest’ultima si applica solo quando il veicolo con assicurazione falsa è condotto dal suo intestatario.
Di notte le multe aumentano
Le sanzioni amministrative per chi supera i limiti di velocità, per chi non rispetta l’obbligo di precedenza, per chi passa il semaforo con il rosso, per chi compie manovre pericolose, per chi non mantiene la distanza di sicurezza e per i conducenti professionali che non rispettano i tempi di guida e di riposo sono aumentate di un terzo quando sono commesse tra le 22 e le 7. Analogo aumento delle multe di un terzo è previsto per chi guida in stato di ebbrezza da alcol o da sostanze stupefacenti.
Gli introiti delle infrazioni commesse nelle ore notturne andranno ad alimentare il Fondo di incidentalità notturna, istituito nel 2007 per finanziare e potenziare il controllo delle strade durante la notte.