Maxi sequestro di tagliandi gratta e vinci irregolari

30 Settembre 2009 0 Di redazione

Continuano a ripetersi nel Lazio, riconducibili però al Cassinate, il sequestro di tagliandi di lotterie istantanee illegali. Le forze dell’ordine avrebbero sequestrato in questi giorni, ben 600 mila tagliandi pronti per essere distribuiti nelle ricevitorie abilitate. Alla testa della società sotto inchiesta ci sarebbe un cassinate di 50 anni, più volte indagato per lo stesso reato. Ci inoltre altre 25 proprietari di ricevitorie denunciati. Se l’operazione di vendita dei 600mila tagliandi fosse andata in porto, le casse dell’erario sarebbero state danneggiate per un valore di circa 2 milioni di euro. La lotteria istantanea in questione, che come quella nazionale adopera tagliandi “gratta e vinci”, aggirerebbe la necessaria autorizzazione dei Monopoli dello Stato. Tagliandi la cui messa in vendita consentirebbe scopi promozionali, in abbinamento ad alcune cartoline artistiche. I tagliandi, però, venivano venduti distintamente dalle cartoline.