Regionali 2010 / Abbruzzese ai lavoratori Fiat: “Le vostre preoccupazioni sono anche le nostre preoccupazioni”

3 Febbraio 2010 0 Di redazione

“Per numero di occupati, qualità dei marchi presenti sul territorio e indotto, il gruppo Fiat rappresenta per il Cassinate un realtà molto significativa. Siamo quindi molto preoccupati per ciò che sta accadendo, e chiediamo ai vertici aziendali di capire quale impatto potrà comportare il piano industriale sul futuro della nostra Provincia”. Lo ha detto il capogruppo Pdl all’Amministrazione provinciale di Frosinone, Mario Abbruzzese, a margine dello sciopero nazionale indetto dai sindacati contro il piano industriale del gruppo Fiat, che ieri mattina ha visto un centinaio di maestranze locali manifestare, dalle 10 a mezzogiorno, sotto la sede decentrata dell’Unione Industriali di via Cimarosa, a Cassino. “Le preoccupazioni dei lavoratori sono anche le nostre preoccupazioni – ha aggiunto Mario Abbruzzese, candidato al Consiglio regionale del Lazio – perchè, a fronte di un processo generale di ristrutturazione del settore industriale, vorremmo conoscere le strategie del gruppo per quanto riguarda le aziende che da decenni operano sul nostro territorio. Aziende – ha tenuto a ricordare l’esponente politico di centrodestra – che hanno un’immagine molto forte a livello internazionale, e che ancor più di altre soffrirebbero l’impatto di politiche di ridimensionamento. Senza contare le tante imprese dell’indotto, che rappresentano una realtà significativa per tutti e 91 i Comuni della Provincia di Frosinone”. Mario Abbruzzese conosce molto bene le esigenze e le problematiche che ogni giorno affrontata non solo Fiat Auto, ma tutte le piccole e medie aziende dell’indotto industriale. A margine dello sciopero di quattro ore, indetto unitariamente da tutte le sigle sindacali, contro il piano industriale del Lingotto che prevede, a partire dal 2011, la chiusura dello stabilimento di Termini Imprese, Abbruzzese ha fatti una attenta riflessione. “La Fiat – ha detto – deve accelerare la presentazione del piano industriale nel suo complesso: oltre a Termini Imerese e ai precari, c’è il problema di altre parti del gruppo, fra queste anche lo stabilimento di Piedimonte San Germano. Bisogna fare il punto sugli impegni Fiat e gli investimenti”. Poi l’esponente politico del Pdl ha fatto un passaggio sull’arrivo di altri incentivi statali. “Gli incentivi – ha spiegato Mario Abbruzzese – sono un problema che riguarda l’Europa. Normalmente quando ci sono gli incentivi c’è anche una strategia d’uscita, perchè altrimenti il saldo è troppo brusco e, quindi, va coordinato a livello europeo. Ma bisogna fare presto, perché continuando a parlare di incentivi, sì o no, si finisce che, oltre al calo stagionale, nessuno più comprerà una macchina in attesa degli incentivi statali. Bisogna parlare meno e prendere più decisioni”.